San Teodoto di Ancira
San Teodoto di Ancira Vescovo | |
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Santo | |
Nascita | 446 ca. |
Morte | Ancira V secolo |
Incarichi ricoperti | Vescovo di Ancira |
Venerato da | Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa e Chiesa anglicana |
Ricorrenza | 31 maggio |
Altre ricorrenze | 31 maggio Chiesa ortodossa |
San Teodoto di Ancira in Greco Θεὸδοτος, Theòdotos (446 ca.; † Ancira, V secolo) è stato un vescovo e teologo bizantino della città di Ancira (attuale Ankara). Non va confuso con l'omonimo martire del IV secolo.
Fu da prima amico personale e poi dottrinalmente avversario di Nestorio. Fu presente al primo concilio di Efeso del 431 dove sostenne Cirillo di Alessandria contro Nestorio. Il vescovo di Ancira fu in seguito condannato dal Sinodo nestoriano di Tarso del 432.
Fu autore di numerose opere, di omelie e polemiche religiose, tra cui alcuni commenti sul Credo Niceno-Costantinopolitano, nel quale affermava che la dottrina nestoriana era stata condannata al primo Concilio di Nicea nel 325. Le due omelie sul Natale del Signore e la presentazione di Gesù al Tempio sono celebrate come prova di quel momento. Fabricius fornisce l'elenco completo delle opere, alcune sono state pubblicate negli atti dei concili e conservati nelle biblioteche, ma buona parte sono andate perdute.
Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |