Sede titolare di Mariamme

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sede titolare di Mariamme
Sede vescovile titolare
Dioecesis Mariammitana
Patriarcato di Antiochia
Vescovo titolare: Kuriakose Thomas Thadathil
Istituita: XV secolo
Stato Siria
Località: Mariamme
Diocesi soppressa di Mariamme
Suffraganea Apamea
Eretta: ?
Soppressa: ?
Coordinate geografiche
34°45′26″N 36°17′41″E / 34.7571, 36.2947 bandiera Siria
Mappa di localizzazione New: Siria
Mariamme
Mariamme
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
Collegamenti interni
Sedi titolari in Cathopedia

La Sede titolare di Mariamme (in latino Dioecesis Mariammitana) è una diocesi soppressa del patriarcato di Antiochia e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Mariamme[1] fu una sede vescovile della provincia romana della Siria Seconda Salutare nella diocesi civile di Oriente. Faceva parte del Patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'Arcidiocesi di Apamea, come attestato in una Notitia episcopatuum del VI secolo.[2]

Sono quattro i vescovi che Le Quien attribuisce a questa antica diocesi. Paolo si fece rappresentare al Concilio di Calcedonia nel 451 da Eusebio di Seleucobelo.

Magno sottoscrisse nel 458 la lettera dei vescovi della Siria Seconda all'imperatore Leone I dopo la morte di Proterio di Alessandria.

Nel 518 il vescovo Ciro sottoscrisse una lettera sinodale contro Severo di Antiochia e il partito monofisita; lo stesso Ciro è documentato da un'iscrizione, datata al 493.[3]

Eterio infine sottoscrisse la professione di fede dei vescovi della provincia all'imperatore Giustiniano I e a papa Agapito I; in precedenza aveva partecipato al Concilio di Costantinopoli (536) convocato dal patriarca Mena.

Durante l'epoca delle Crociate, l'antica Mariamme fu per un breve periodo occupata dagli eserciti occidentali. Nel tentativo di ripristinare le antiche sedi bizantine, è probabile che anche la sede di Mariamme sia stata restaurata ed unita a Rafanea.[4]

Dal XV secolo Mariamme è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Eubel menziona la sede Murianensis o Maurianensis, che Moroni identifica con Mariamme.[5]

Cronotassi

Vescovi greci

  • Paolo (menzionato nel 451)
  • Magno (menzionato nel 458)
  • Ciro (prima del 493 - dopo il 518)
  • Eterio (menzionato nel 536)

Vescovi titolari

Note
  1. L'Annuario pontificio identifica la sede con il Krak dei Cavalieri (in arabo: Qalʿat al-Ḥiṣn).
  2. (FR) Siméon Vailhé, La "Notitia episcopatuum" d'Antioche du patriarche Anastase, VI siècle, Echos d'Orient, X, 1907, pp. 144-145. (DE) Ernest Honigmann, Studien zur Notitia Antiochena, Byzantinische Zeitschrift, nº 25, 1925, pp. 73-75.
  3. (FR) Louis Jalabert, René Mouterde, Émésène, 1959, 69 (nº 2108) su persee.fr
  4. (FR) Jean Richard, Note sur l'archidiocèse d'Apamée et les conquêtes de Raymond de Saint-Gilles en Syrie du Nord, in Syria. Archéologie, Art et histoire, Anno 1946, Volume 25, nº 1, p. 107.
  5. Moroni, op.cit., p. 9.
Bibliografia
Collegamenti esterni