Settimana Santa a Bitonto
Settimana Santa a Bitonto | |
Statua della Madonna Addolorata | |
Riti della Settimana Santa Processione | |
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Festa locale | |
Commemorazione celebrata | Passione e morte di Gesù Cristo |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Bari |
Comune | Bitonto |
Luogo specifico | Chiese e vie del centro storico |
Diocesi | Bari-Bitonto |
Periodo | Primavera |
Data mobile | Venerdì precedente la Domenica delle Palme - Venerdì Santo |
Data d'istituzione | XVIII secolo, inizio |
Organizzata da | Arciconfraternita di Santa Maria del Suffragio, Arciconfraternita di Maria SS. del Rosario |
Tradizioni religiose | Processioni |
Tradizioni folcloristiche | {{{tradizioni folcloristiche}}} |
Informazioni | info@settimanasantabitonto.it |
Collegamenti esterni Sito web | |
La Settimana Santa a Bitonto (Bari) rievoca annualmente nella città pugliese, dall'inizio del XVIII secolo, la passione e la morte di Gesù Cristo.
Descrizione
Preparativi
La preparazione alla Settimana Santa avviene in alcuni momenti fondamentali:
- Mercoledì delle Ceneri con la liturgia dell'aspersione delle ceneri.
- Via Crucis comunitaria, che ripetono il rito tradizionale del XIX secolo con canti originali dell’epoca e che viene vissuta nel centro storico, con le stazioni recitate nelle piazze e vie medievali, con fiaccole accese, che donano un'atmosfera quasi incantata alle fasi della Via Crucis.
Processioni
Il momento più suggestivo della Settimana Santa a Bitonto sono le tre processioni che si tengono il venerdì precedente alla Domenica delle Palme e il Venerdì Santo.
Processione dell'Addolorata
Il Venerdì antecedente la Domenica delle Palme, tradizionalmente detto Venerdì di Passione,[1] si svolge la processione che parte dalla Concattedrale di San Valentino con la Statua della Madonna addolorata con una veste nera ed uno spadino che le trafigge il cuore, e percorre le vie del centro storico, accompagnata dai bambini che intonano La Desolata, tradizionale canto alla Madonna addolorata (inizio XX secolo) composto dal canonico Cepollaro su versi del vescovo Pasquale Berardi (1898 - 1921).
Processione dei Misteri
La processione si svolge la mattina del Venerdì Santo (ore 5.00) e prende avvio dalla Chiesa di San Domenico (XV secolo), organizzata dall’Arciconfraternita Maria SS. del Rosario, e vede sfilare in processione otto gruppi scultorei che raffigurano alcuni momenti della Passione di Gesù Cristo:
- Gesù Cristo nell'orto del Getsemani,
- Gesù Cristo alla colonna,
- Ecce Homo,
- Gesù Cristo con la croce,
- Gesù Cristo crocifisso,
- Pietà,
- Gesù Cristo morto,
- Madonna Addolorata.
Queste immagini, alcune delle quali sono veri capolavori della scultura lignea, vengono condotte spalla dai portatori, vestiti con il tipico stiferio, un frac lungo della tradizione inglese. Seguono le bande, intonando le marce funebri tradizionali di alcuni musicisti bitontini (Carelli, Delle Cese e Abbate).
Processione "di Gala"
La processione si tiene il Venerdì Santo (ore 18.00) e parte dalla Chiesa del Purgatorio con la reliquia della Santa Croce, attraversando le vie del centro storico e portando le immagini di Gesù Cristo deposto (la nach) e della Madonna Addolorata, preceduta dai Confratelli dell'Arciconfraternita Santa Maria del Suffragio. Segue il Trofeo floreale, diverso di anno in anno, con la Stauroteca (XIX secolo), in argento. I confratelli, in mozzetta e guanti neri, portano in processione anche una copia identica della Sacra Sindone, realizzata nel 1646 a Torino in sovrimpressione di quella autentica.
Note | |
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Voci correlate | |
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