Sportello di tabernacolo

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Ambito lombardo, Sportello di tabernacolo (XIX secolo), metallo dorato; Bergamo, Basilica di Santa Maria Maggiore

Lo sportello di tabernacolo è un piccolo sportello posto a chiusura del tabernacolo, solitamente ornato da un'iconografia eucaristica.

Descrizione

Funzione

L'uso dello sportello, chiuso da solida serratura, è sempre stato connesso alla custodia eucaristica nel tabernacolo, di cui è un elemento costitutivo. Lo sportello può, comunque, essere considerato un oggetto a se stante quando si differenzia dal tabernacolo come materiale o presenta motivi di particolare interesse artistico o iconografico; non è poi così raro il caso di sportelli realizzati da celebri artisti e artigiani.

Forma

Lo sportello del tabernacolo è solitamente metallico e di forma lunettata; può essere decorato, sia all'esterno sia all'interno, da un motivo simbolico alludente all'Eucarestia, dall'immagine del Sangue di Cristo o di Gesù Cristo risorto, in base alle indicazioni del Concilio di Trento che affermavano la centralità del culto eucaristico e la presenza reale di Cristo nell'Eucarestia; un'altra iconografia, più tarda, è quella del Sacro Cuore.

Lo sportello è incernierato alla struttura fissa del ciborio e può avere una maniglia; viene chiuso con una piccola chiave d'argento, d'oro o di metallo argentato o dorato, fissata ad un cordoncino o ad una catenella.

Esemplari significativi

Fra gli esempi di maggior rilievo storico-artistico si ricorda:

Galleria fotografica

Bibliografia
  • Sandra Vasco Rocca, L'arredo d'altare, in Suppellettile ecclesiastica. 1, Centro Di Editore, Firenze 1988, p.87 ISBN 88703816412
Voci correlate
Collegamenti esterni
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Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 22 febbraio 2013 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.