Template:Pagina principale/LiturgiaRA/TP 3 domenica C

• Lettura - At 28, 16-28 : Paolo a Roma.
  Nella visione degli Atti, quando l'evangelo giunge a Roma, capitale dell'impero, è come se avesse raggiunto i confini del mondo allora conosciuto. Per noi la predicazione di Paolo a Roma è lo stimolo per continuare l'evangelizzazione verso tutti i popoli.
• Salmo - Sal 96, 1. 2b. 6. 7c. 9 - Rit.: Donaci occhi, Signore, per vedere la tua gloria. Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

• Epistola - Rm 1, 1-16b : Desiderio di Paolo di predicare a Roma.
  Dopo la testimonianza degli Atti, ora Paolo parla in prima persona, esprimendo alla comunità di Roma il desiderio di visitarla presto. Sappiamo che vi giungerà prigioniero. Ma anche in catene, sarà testimone che il Vangelo è potenza di Dio per la salvezza.

• Canto al Vangelo - cfr. Gv 14, 23 :
  Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

• Vangelo - Gv 8, 12-19 : Io sono la luce del mondo.
  Gesù è la luce del mondo: in questo modo l'evangelista Giovanni sottolinea l'universalità di Gesù e del suo Vangelo. È la luce di una relazione che lega Gesù e il Padre in una sola testimonianza: il Padre rende testimonianza al Figlio e il Figlio al Padre.
• Dopo il Vangelo - cfr. Sal 146,1-2 :
  Loda il Signore, anima mia, alleluia. Nella mia vita loderò il Signore, alleluia. Finché avrò vita, canterò al mio Dio, alleluia.