Template:Pagina principale/LiturgiaRA/Solennità Corpus Domini C

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
  • Epistola - 1Cor 11, 23-26 : La cena del Signore nella Chiesa.
    Paolo ricorda la tradizione che risale ai gesti di Gesù nell'ultima cena. In sua memoria mangiamo il pane e beviamo il vino, sapendo di ricevere nei segni eucaristici la sua persona. Una memoria non nostalgica, ma che si fa annuncio e attesa della sua venuta.
  • Canto al Vangelo - cfr. Gv 6, 51 :
    Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
  • Vangelo - Lc 9, 11b-17 : La moltiplicazione dei pani.
    I gesti della moltiplicazione sono quelli dell'ultima cena. Il miracolo è nell'ultimo verbo: un pane dato per tutti. Gli altri verbi sono più ordinari: accogliere e ringraziare per il poco che si ha, condividerlo. L'Eucaristia ci insegna a vivere così.
  • Dopo il Vangelo - cfr. Gv 6,51 :
    «Io sono il pane vivo disceso dal cielo – dice il Signore –. Chi mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».