Abbazia di Chaalis
Abbazia di Chaalis | |
Stato | Francia |
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Regione | Alta Francia |
Dipartimento | Picardia |
Località | Fontaine-Chaalis |
Diocesi | Diocesi di Senlis |
Religione | Cattolica |
Oggetto tipo | Abbazia |
Oggetto qualificazione | benedettina |
Dedicazione |
Maria Vergine Tutti i Santi |
Sigla Ordine qualificante | O.Cist. |
Sigla Ordine reggente | O.Cist. |
Stile architettonico | gotico |
Inizio della costruzione | 1136 |
Soppressione | 1791 |
Coordinate geografiche | |
Francia | |
L'Abbazia di Chaalis (in francese: Abbaye Notre-Dame et Toussaints de Chaalis) fu un monastero cistercense situato a circa 40 km a nord-est del centro di Parigi, nel comune francese di Fontaine-Chaly (dipartimento dell'Oise, regione Hauts-de-France). L'abbazia fu fondata nel 1136 dal re Luigi VI di Francia e sopressa nel 1791 durante la rivoluzione francese. Attualmente, l'edificio del castello ospita una galleria d'arte, una succursale del Museo Jacquemart-André di Parigi.
Storia
L'abbazia di Chali fu fondata nel 1136 dal re Luigi VI. Il monastero madre era l'abbazia di Pontigny. All'inizio del XIII secolo fu completata la costruzione degli edifici principali del monastero, dopodiché l'abbazia acquisì grande influenza e divenne un importante centro spirituale, più volte fu visitata dai re di Francia, tra cui san Luigi. Nel 1219 fu completata la costruzione dell'abbaziale, che misurava 82 per 40 metri ed era una delle più grandi chiese cistercensi di Francia. Nel XIV secolo, fu priore dell'abbazia il poeta medievale Guillaume de Digulleville.
Nel XV secolo, l'abbazia entrò in un periodo di declino e cadde sotto il regime della commenda nel 1541, ma a differenza di molte altre abbazie commendatarie, Chaalis conobbe una ripresa in seguito. I cardinali e i nobili commendatari fecero molto per lo sviluppo del complesso monastico e divenne un centro della cultura rinascimentale. Il primo di questi fu il cardinale Ippolito II d'Este, concesso in commenda dal re Francesco I di Francia. Ippolito d'Este fu un noto mecenate delle arti, commissionò al pittore Francesco Primaticcio gli affreschi della cappella abbaziale del monastero, e l'architetto Sebastiano Serlio costruì un chiostro e un muro intorno al roseto del monastero.
Il nono abate commendatario di Chaalis, Louis, conte di Clermont, nel 1737 incaricò l'architetto Jean Aubert di eseguire una ricostruzione completa dell'abbazia. Gli edifici medievali fatiscenti furono demoliti, ma a causa della mancanza di fondi, la costruzione di nuovi edifici fu completata solo parzialmente. Nel 1752 fu costruito il castello che oggi ospita il museo e nel 1770 furono costruiti due padiglioni d'ingresso.
All'inizio della Grande Rivoluzione Francese, solo tre monaci rimasero nell'abbazia. Nel 1793 gli edifici dell'abbazia furono messi all'asta, nel XIX secolo l'ex abbazia passò più volte da una famiglia nobile all'altra, mentre fu adibita a tenuta di campagna.
Nel 1902 la tenuta fu acquistata dall'artista e collezionista Nélie Jacquemart-André. Dopo la sua morte nel 1912, una rara collezione di dipinti raccolti da lei e da suo marito passò al pubblico dominio per testamento. Il Museo Jacquemart-André è stato aperto nella casa parigina della famiglia Jacquemart-André, e la loro residenza di campagna a Chaaly è diventata una succursale di questo museo, in veste che funziona ancora oggi.
- 1136-1142 : André de Baudiment (beato)
- 1142-1154 : Amaury
- 1155-1160 : Didier
- 1160-1171 : Humbert
- 1171-1174 : Vacancte
- 1174-1181 : Enguerrand I
- 1182-1187 : Pierre I
- 1187-1199 : San Guglielmo di Bourges
- 1199-1202 : Vacante
- 1202-1217 : Adam
- 1218-1221 : Eudes
- 1221-1227 : Jean I de Caen
- 1227-1238 : Milon
- 1239-1255 : Jean II d’Arbone
- 1255-1258 : Vacance
- 1258-1270 : Pierre II Thomas
- 1270-1280 : Jean III Norman
- 1280-1282 : Jean IV de Senlis
- 1282-1290 : Laurent I de Marceaux
- 1290-1296 : Daniel de Plailly
- 1296-1308 : Renaud de Roquemont
- 1308-1317 : Jacques de Therines
- 1317-1326 : Jean V le Picard
- 1326-1337 : Jean VI de Gaillefontaine
- 1337-1340 : Enguerrand II de Gournay
- 1340-1343 : Vacance
- 1343-1352 : Laurent II de Marceaux
- 1352-1372 : Jean VII de Gaillefontaine
- 1372-1375 : Vacance
- 1375-1379 : Gautier Le Comte
- 1380-1397 : Jean VIII du Bois Odelin
- 1397-1412 : Vacance
- 1412-1418 : Laurent III de Rue
- 1418-1421 : Paris Fournier de Beaune-Semblançay
- 1421-1438 : Alain de Sorel
- 1438-1455 : Jean IX de Senlis
- 1456-1471 : Guy d’Autun
- 1471-1472 : Pierre III de Virey
- 1472-1501 : Jean X Le Fel
- 1501-1523 : Robert de La Tourotte
- 1523-1541 : Simon Postel
Abbés commendataires
- 1541-1561 : cardinal Ippolito II d'Este
- 1561-1586 : Luigi d'Este
- 1586-1589 : Julien de Saint-Germain (confessore di Cateina de Medici)
- 1589-1601 : Achille de Harlay de Sancy[1]
- 1601-1602 : Abel de Montliard
- 1602-1621 : cardinal Louis II de Lorraine
- 1621-1658 : Charles Louis de Lorraine[2], O.Cist.
- 1658-1668 : Jean XI d'Estrades[3]
- 1668-1721 : Jules-Paul de Lionne[4] (aumônier reale)
- 1721-1771 : Luigi di Borbone-Condé[5], comte di Clermont
- 1771-1779 : vacance
- 1779-1790 : cardinal Jean XII de Boisgelin de Cucé
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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