Aimone di Auxerre

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Aimone di Auxerre, O.S.B.
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Aimone di Auxerre Haymon d'Auxerre Haimo Autissiodorensis († 870 ca.) è stato un presbitero, letterato ed esegeta francese.

Aimone fu monaco benedettino dell'abbazia di San Germano d'Auxerre. Attivo tra l'840 e l'865, fu maestro nella Scuola di San Germano d'Auxerre una delle più rinomate del Regno dei Franchi Occidentali e della cristianità. Fu uno degli esegeti più prolifici del periodo carolingio. Tuttavia, la sua opera rimane poco conosciuta e non è stata integrata negli studi medievali moderni. Il primo problema che riguarda il nostro autore è che la maggior parte dei suoi scritti esegetici sono stati attribuiti molto presto ad altri autori medievali. Questo è il motivo per cui le sue opere sono state ampiamente distribuite nell'Europa latina durante il Medioevo e il Rinascimento, ma il suo nome è stato quasi completamente dimenticato. Sulla base degli studi di E. Riggenbach, nel 1907, iniziò un lento lavoro di riscoperta di Aimone e del suo pensiero.

Aimone difese la presenza reale di Cristo nell'Eucaristia e condannò coloro che consideravano l'Eucaristia solo un segno. Questo realismo si applicava anche alla sua ecclesiologia. Il suo commento esegetico fu una fonte importante per li lavoro di Adso di Montier-en-Der sull'Anticristo.

Diversi testi, tra cui quelli pubblicati nella Patrologia Latina, precedentemente attribuiti ad Aimone di Halberstadt, sono ora ritenuti opera sua. Gli scritti esegetici di Aimone sono indicizzati come parte del progetto di Burton Van Name Edwards, The Manuscript Transmission of Carolingian Bible Commentaries[1].

Note
Collegamenti esterni