Amministrazione apostolica personale San Giovanni Maria Vianney

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Amministrazione apostolica personale San Giovanni Maria Vianney
Apostolica Administratio Sancti Ioannis Mariae Vianney
Chiesa latina
amministratore apostolico Fernando Arêas Rifan
Sede sede vacante
Campos
Nazione bandiera Brasile
Sacerdoti 30 di cui 0 secolari e 30 regolari
1.033 battezzati per sacerdote
98 religiose
31.000 battezzati
Eretta 18 gennaio 2002
Rito romano
(forma straordinaria)
Indirizzo

Rua Riachuelo 169, 28013-450 Campos, RJ, Brasil

tel. (022)2723.8417
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2008 (gc ch)
Collegamenti interni
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L'amministrazione apostolica personale San Giovanni Maria Vianney (in latino: Apostolica Administratio Sancti Ioannis Mariae Vianney) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2007 contava 31.000 battezzati. È attualmente retta dal vescovo Fernando Arêas Rifan.

Territorio

Quest'amministrazione ha le funzioni di una prelatura personale per i fedeli della diocesi di Campos che liberamente decidono di aderirvi; i sacerdoti dell'amministrazione celebrano esclusivamente la Messa tridentina con il messale promulgato da papa Giovanni XXIII nel 1962.

Sede dell'amministrazione apostolica è la città di Campos, dove si trova la cattedrale del Cuore Immacolato di Nostra Signora del Rosario di Fatima.

Storia

L'amministrazione apostolica ha origine dall'Unione sacerdotale San Giovanni Maria Vianney fondata da monsignor Antonio de Castro Mayer, già vescovo di Campos, molto vicino alla posizioni di Marcel Lefebvre, tanto che fu scomunicato per aver partecipato alla consacrazione illecita di quattro vescovi della Fraternità Sacerdotale San Pio X.

Il 29 agosto 1981, monsignor de Castro Mayer lasciò la guida della diocesi di Campos, nella quale aveva impedito l'attuazione della riforma liturgica, causando una spaccatura tra coloro che, appartenenti al clero o semplici fedeli, vollero continuare a seguire il rito antico, e chi, invece, chiedeva di seguire i dettami della riforma liturgica. Alla sua morte, avvenuta nel 1991, alcuni presuli consacrati illecitamente da monsignor Lefebvre ordinarono vescovo il suo successore, monsignor Licínio Rangel.

Il 15 agosto 2001, monsignor Rangel e tutti i membri dell'unione inviarono a papa Giovanni Paolo II la richiesta di essere nuovamente ammessi alla comunione con la Santa Sede. Il successivo 25 dicembre Giovanni Paolo II accettò la richiesta dell'unione e annunciò l'erezione dell'amministrazione che sarebbe stata affidata allo guida dello stesso monsignor Rangel al quale sarebbe stato assicurato un successore.

L'erezione dell'amministrazione ebbe luogo il 18 gennaio 2002 con la nomina ad amministratore di monsignor Rangel al quale fu assegnata la sede titolare di Zarna. Il successivo 28 giugno fu nominato quale vescovo coadiutore con diritto di successione monsignor Fernando Arêas Rifan che si trova alla guida dell'amministrazione dal giorno della morte di monsignor Rangel avvenuta il 16 dicembre 2002.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2007 contava 31.000 battezzati.

Voci correlate
Collegamenti esterni