Arcieparchia di Făgăraș e Alba Iulia

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Arcieparchia di Făgăraș e Alba Iulia
Archieparchia Fagarasiensis et Albae Iuliensis Romenorum
Chiesa rumena
Stemma
Arcieparca metropolita Claudiu-Lucian Pop
Sede Blaj
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Romania
Diocesi suffraganee
Cluj-Gherla, Gran Varadino, Lugoj, Maramureș, San Basilio Magno di Bucarest
Ausiliari Cristian Dumitru Crişan
Parrocchie 425
Sacerdoti 171 di cui 169 secolari e 2 regolari
1.147 battezzati per sacerdote
2 religiosi 21 religiose 1 diaconi
196.195 battezzati
Eretta 18 maggio 1721
Rito bizantino
Cattedrale Santissima Trinità
Indirizzo
Str. Petru Pavel Aron 2, RO-3175 Blaj, AB. Romania
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2024 (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica

L'Arcieparchia di Făgăraș e Alba Iulia (rumeno: Arhieparhia de Făgăraș și Alba Iulia; in latino Archieparchia Fagarasiensis et Albae Iuliensis Romenorum) è una sede metropolitana della Chiesa greco-cattolica rumena.

Territorio

L'arcieparchia estende la sua giurisdizione sui fedeli cattolici di rito bizantino che risiedono in Transilvania, ad eccezione della parte nord-occidentale e del distretto di Hunedoara, e nella Moldavia romena.

Sede arcieparchiale è la città di Blaj, dove si trova la cattedrale della Santissima Trinità. A Făgăraș si trova l'ex cattedrale di San Nicola, dal 1948 appartenente alla Chiesa ortodossa rumena.

Provincia ecclesiastica

Storia

Dopo la ratifica dell'Unione con Roma degli ortodossi della Transilvania (7 maggio 1700), papa Innocenzo XIII istituì il 18 maggio 1721 con la bolla Rationi congruit una diocesi per gli "uniti di Transilvania" con sede a Făgăraș.

Nel 1737 la sede fu trasferita a Blaj, mantenendo però il titolo di Făgăraș.

Il 26 novembre 1853 con la bolla Ecclesiam Christi di papa Pio IX la diocesi fu elevata al rango di arcieparchia metropolitana. Contemporaneamente cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Lugoj. Il 19 dicembre dello stesso anno cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Gherla (oggi eparchia di Cluj-Gherla).

Il 16 novembre 1854 fu aggiunta la denominazione "Alba Iulia", la principale città più vicina alla sede episcopale di Blaj.

L'8 giugno 1912 cedette le parrocchie di lingua ungherese a vantaggio dell'erezione dell'Eparchia di Hajdúdorog.

Il 5 giugno 1930 cedette ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'Eparchia di Maramureș.

Il 9 aprile 1934 incorporò 35 parrocchie che erano appartenute all'Eparchia di Hajdúdorog.

Tra il 1948 e il 1990, sotto la dittatura comunista che accettava solo la chiesa ortodossa come unica chiesa nazionale, la sede fu formalmente soppressa ma attiva clandestinamente tramite amministratori apostolici.

Il 14 dicembre 2005 con la bolla Ad totius Dominici papa Benedetto XVI ha elevato la Chiesa greco-cattolica rumena alla dignità di Chiesa arcivescovile maggiore e contestualmente l'Arcieparchia di Făgăraș e Alba Iulia è divenuta la sede propria dell'arcivescovo maggiore.

Il 29 maggio 2014 ha ceduto una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'Eparchia di San Basilio Magno di Bucarest.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Durante il periodo di sede vacante, sono segnalati come amministratori apostolici il beato Valeriu Traian Frențiu (1941-1947) e Ioan Suciu (1947 - 27 giugno 1953). Dal 14 marzo 1986 la sede fu retta dal vescovo clandestino Alexandru Todea fino alla nomina ad arcieparca.
  2. Dal 7 settembre 1992 al 27 agosto 1994, giorno della presa di possesso di Lucian Mureșan, fu amministratore apostolico sede plena Gheorghe Guţiu, eparca di Cluj-Gherla.
Bibliografia
Collegamenti esterni