Arrivo dei Magi a Gerusalemme (Andrea del Sarto)

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Andrea del Sarto, Arrivo dei Magi a Gerusalemme (1511), affresco
Arrivo dei Magi a Gerusalemme
Opera d'arte
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Toscana
Regione ecclesiastica Toscana
Provincia Firenze
Comune Stemma Firenze
Diocesi Firenze
Ubicazione specifica Basilica della SS. Annunziata, Chiostro dei Voti
Uso liturgico nessuno
Comune di provenienza Firenze
Luogo di provenienza ubicazione originaria
Oggetto dipinto murale
Soggetto Arrivo dei Magi a Gerusalemme
Datazione 1511
Ambito culturale
Autore Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo)
Materia e tecnica affresco
Misure h. 407 cm; l. 321 cm
Virgolette aperte.png
1Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all'epoca del re Erode. Dei magi d'Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: 2«Dov'è il re dei giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo».
Virgolette chiuse.png

L'Arrivo dei Magi a Gerusalemme è un dipinto murale, eseguito nel 1511, ad affresco, da Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486 - 1531), ubicato nel Chiostro dei Voti nella Basilica della SS. Annunziata a Firenze.

Descrizione

Nella scena, ambientata alle porte di Gerusalemme, compaiono:

  • in primo piano, Tre Magi disposti lungo una diagonale in profondità, anziché incolonnarsi in fila, e aprono un corteo;
  • a sinistra, Alcuni personaggi, di spalle, con copricapo da viaggio in fogge insolite, che si avviano verso le gradinate di uno splendido palazzo di Gerusalemme, dove essi pensavano di trovare il "re" nato, da cui saranno poi indirizzati altrove dalla stella cometa.
  • a destra, Tre personaggi con abiti contemporanei, che ritraggono, da sinistra verso destra:

Notizie storico-critiche

L'esecuzione del dipinto murale è documentata, oltre che dalla data e firma posta sul camino, da una serie di documenti, relativi al 1511 - 1513. Infatti, portati a termine gli affreschi delle Storie di san Filippo Benizi (1509 - 1510), nella metà sinistra del chiostro, Andrea del Sarto desiderava congedarsi, ma il referente per la committenza, il sagrestano fra Mariano dal Canto delle Macine, insistette così da ottenere di avere altre due lunette nelle Storie di Maria Vergine e dell'infanzia di Gesù, aumentando il compenso convenuto; queste raffigurano:

Nel 1568, Giorgio Vasari, così descrive il dipinto murale: «Nell'altra [lunetta] Andrea fece i tre Magi d'Oriente, i quali guidati dalla stella andarono ad adorare il fanciullino Gesù Cristo; e gli finse scavalcati, quasi che fussero vicini al destinato luogo e ciò per esser solo lo spazio delle due porte per vano fra loro e la "Natività di Cristo", che di mano di Alesso Baldovinetti si vede[1]

Note
  1. Giorgio Vasari, Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri (1568).
Bibliografia
  • Eugenio Casalini, La SS. Annunziata di Firenze, Becocci Editore, Firenze 1980
  • Antonio Natali, Andrea del Sarto. Maestro della "maniera moderna", Electa Editore, Milano 2002 ISBN 9788843581566
  • Serena Padovani, Andrea del Sarto, Editore Scala, Firenze 1986
  • John Shearman, Andrea del Sarto, Editore Clarendon Press, Oxford 1965, p. 207
Voci correlate
Collegamenti esterni
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Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 30 agosto 2019 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.