Bartolomeo I
Bartolomeo I Patriarca | |
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Titolo | |
Patriarca ecumenico di Costantinopoli | |
Età attuale | 84 anni |
Nascita | Imbro 29 febbraio 1940 |
Ordinazione presbiterale | 19 ottobre 1969 |
Elevazione a Patriarca | 22 ottobre 1991 |
Bartolomeo I (nato Dimitrios Archontonis, in greco Δημήτριος Αρχοντώνης, Demétrios Archontónes; Imbro, 29 febbraio 1940) è un patriarca greco, dal 1991 Patriarca ecumenico di Costantinopoli.
Biografia
Figlio di Christos Archontonis (in greco Χρήστος Αρχοντώνης, Chréstos Archontónes) e di Merope (Μερόπη), ricevette alla nascita il nome Δημήτριος, Demétrios.
Compì gli studi elementari e medi ad Imbro (isola turca all'epoca a larga maggioranza etnica greca), poi, resosi conto che la sua isola non poteva garantirgli una buona preparazione liceale, andò sul continente a studiare al Liceo-ginnasio Zografeio di Istanbul (l'antica Costantinopoli), per entrare poi alla facoltà teologica di Chalki (sempre nella capitale) per ottenere la laurea in teologia (magna cum laude).
Il 13 agosto 1961 diventò diacono. Dal 1961 al 1963 prestò servizio militare con il grado di sottotenente. Dal 1963 al 1968, grazie a borse di studio del patriarcato ecumenico, poté ottenere diplomi di specializzazione post-universitari presso l'Istituto Orientale dell'Università Gregoriana di Roma, l'Istituto Ecumenico di Bossey in Svizzera e l'Università di Monaco di Baviera.
Conseguì poi un dottorato all'Università Gregoriana di Roma discutendo una tesi sulla codificazione dei canoni e dei decreti canonici nella Chiesa Ortodossa.
Conosce il greco, il turco, il latino, l'italiano, il francese, l'inglese e il tedesco.
La carriera ecclesiastica
Ritornato a Istanbul nel 1968, fu nominato vice-rettore della facoltà teologica di Chalki.
Il 19 ottobre 1969 venne ordinato presbitero. Dopo solo sei mesi, il patriarca ecumenico Atenagora di Costantinopoli, gli conferì la carica di archimandrita.
Nel 1972, dopo la morte del patriarca Atenagora, divenne patriarca ecumenico Demetrio di Costantinopoli. Quest'ultimo creò un ufficio patriarcale di cui, il giorno di Natale del 1973, Bartolomeo fu nominato direttore. Bartolomeo mantenne questa carica fino al gennaio del 1990 quando fu eletto metropolita di Calcedonia.
Dal marzo 1974 e fino alla sua elezione al trono patriarcale (avvenuta nel 1991), è stato membro del santo sinodo, e anche di diverse commissioni sinodali. Nel 1990 dopo la morte del metropolita Melitone di Calcedonia, Bartolomeo prese il suo posto.
Bartolomeo Patriarca di Costantinopoli
Il 22 ottobre 1991 dopo la morte del patriarca Demetrio, venne eletto dal santo sinodo, arcivescovo di Costantinopoli e patriarca ecumenico, cariche che furono assunte di fatto il 2 novembre.
Le visite in Italia
Il 3-4-5 2008 il Patriarca si recò in Italia, a Trieste, invitato dalla comunità Greca di Trieste e dall' Università degli Studi di Trieste, che gli ha conferito la laurea honoris causa in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Durante il suo soggiorno a Trieste visitò luoghi di culto - Chiesa di S. Spiridione e Cattedrale di San Giusto, Basilica di Santa Eufemia, Chiesa della Madonna degli Angeli e Basilica della Cripta del Battistero a Grado), istituti accademici - Università e Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico a Duino - e di scienza - Sincrotrone Trieste.
Nella Chiesa di San Nicolò dei greci celebrò il Solenne Vespero Patriarcale, a San Giusto la Preghiera Ecumenica assieme a tutte le comunità cristiane di Trieste, mentre nella Basilica di Aquileia officiò la Preghiera Ecumenica.
Il 5 marzo 2008 ha visitato il monastero greco-ortodosso a Montaner di Sarmede.
Il 6 marzo 2008 ha visitato Roma ed ha incontrato il papa Benedetto XVI.
In occasione della celebrazione del bimillenario della nascita di San Paolo, il 28 e il 29 giugno 2008 fu a Roma dove venne ricevuto da Benedetto XVI e con lui celebrò e divise l'omelia della ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo, leggendo la parola del giorno in contemporanea in greco e lanciando entrambi messaggi di riconciliazione tra le rispettive chiese.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Patriarca di Costantinopoli | Successore: | |
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Demetrio | 1991-attuale | attuale |
Collegamenti esterni | |
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