Cum Occasione

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cum Occasione
Bolla pontificia di Innocenzo X
C o a Innocenzo X.svg
Data 9 giugno 1653
(IX di pontificato)
Argomenti trattati Condanna di alcune tesi di Giansenio
Bolla precedente Zelo domus Dei
Bolla successiva Ad Sanctam Beati Petri Sedem
Tutti i documenti di Innocenzo X
Tutte le Bolle pontificie

Cum Occasione è una Costituzione Apostolica emanata da papa Innocenzo X il 9 giugno 1653.

In essa vengono condannate come eretiche cinque proposizioni tratte dal libro Augustinus di Giansenio.

Questa Costituzione fu uno dei tentativi del Magistero pontificio di porre un freno al dilagante giansenismo che in quel periodo trovava sempre più consensi. Fu per questo istituita, dal Papa in persona, una commissione speciale che dovette analizzare cinque frasi in particolare; frasi che i giansenisti ritenevano non corrispondenti in realtà con il pensiero di Giansenio.

Le cinque frasi, contestate e poi condannate, sono:

  1. "Alcuni precetti di Dio sono impossibili ad osservarsi da parte delle anime giuste, malgrado i loro desideri e i loro sforzi, e manca a queste anime la grazia che ne renderebbe possibile l'osservanza".
  1. "Alla grazia interiore, nello stato della natura decaduta, l'uomo non può resistere".
  2. "Per meritare e demeritare, nello stato di natura decaduta, non si richiede di avere la libertà interiore; è sufficiente la libertà esteriore o assenza di costrizione".
  1. "I semi-pelagiani ammettevano la necessità di una grazia interiore preveniente per tutti gli atti, anche per l'inizio della fede; la loro eresia consisteva nel credere che questa grazia fosse di natura tale che la volontà potesse a suo arbitrio resistervi o obbedirvi".
  1. "È un errore semipelagiano negare che Cristo è morto e ha versato il suo sangue per tutti noi".
Voci correlate
Collegamenti esterni