Sant'Elfego di Canterbury

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Sant'Elfego di Canterbury, O.S.B.
Vescovo · Martire
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al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
Santo
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 58 anni
Nascita Inghilterra
954
Morte Greenwich
19 aprile 1012
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale [[]]
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Consacrazione vescovile 19 ottobre 984
Elevazione ad Arcivescovo 1006
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
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Creazione
a Cardinale
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Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Sant'Elfego di Canterbury
Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione 1078, da Gregorio VII
Ricorrenza 19 aprile
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi Bastone pastorale
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
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Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 19 aprile, n. 5:
« Sulla riva del Tamigi presso Greenwich in Inghilterra, passione di sant'Elfégo, vescovo di Canterbury e martire, che, durante le cruente devastazioni provocate in città dai Danesi, offrì se stesso per il suo gregge e, avendo rifiutato di farsi riscattare con il denaro, il sabato dopo Pasqua fu percosso con delle ossa di pecora e infine decapitato. »

Sant'Elfego di Canterbury (Inghilterra, 954; † Greenwich, 19 aprile 1012) è stato un vescovo e martire inglese.

Nacque in Inghilterra nel 954. Si fece monaco nell’abbazia di Deerhurst, nel Gloucestershire, per un certo periodo visse da eremita presso la comunità monastica di Bath, che in seguito lo elesse suo abate. Nel 984 fu nominato vescovo di Winchester e nel 1006 fu nominato arcivescovo di Canterbury.

Era molto amato dal popolo per la sua generosità ed umanità. Durante l'invasione danese del 1011 si rifiutò di fuggire e fu preso prigioniero. Non volle pagare il proprio riscatto con le elemosine raccolte per i poveri e per questo motivo venne ucciso a Greenwich.

Fu bastonato a morte con le pesanti ossa di animali resti di un luculliano banchetto e poi decapitato.

Le sue reliquie furono conservate nella chiesa di San Paolo a Canterbury, fino all’avvento della riforma.