Figlie del Buon Salvatore

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Figlie del Buon Salvatore
in latino '''''
[[File:|200px]]

Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
(FR) Filles du Bon Sauveur de Caen
Fondatore Anne Le Roy
Data fondazione 1732
Luogo fondazione Caen
sigla L.B.S.
Titolo superiore
Approvato da Pio XI
Data di approvazione 1928
Scopo istruzione ed educazione cristiana della gioventù.
Santo patrono Santa Benedetta Cambiagio Frassinello
Collegamenti esterni

Le Figlie del Buon Salvatore (in francese Filles du Bon Sauveur de Caen) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome le sigla L.B.S.[1]

Cenni storici

La congregazione, detta in origine delle Figlie dell'associazione di Maria (le suore assunsero il nome attuale verso il 1773), fu fondata nel 1732 a Caen da Anne Le Roy (1692-1781): la Le Roy, insieme ad alcune compagne, prese a dedicarsi all'istruzione delle bambine e alla visita agli ammalati della parrocchia di Saint-Michel. Le religiose iniziarono presto a dedicarsi anche alla direzione delle "pentite" e all'assistenza delle malate di mente.[2]

L'eudista Thomas de Creuilly approntò per la comunità un regolamento, approvato da Paul d'Albert de Luynes, vescovo di Bayeux, il 2 marzo 1733; la comunità venne approvata da Luigi XV con lettere patenti del 18 settembre 1734.[2]

Durante la rivoluzione francese la direzione delle suore venne assunta dal oggi Beato Pierre-François Jamet (1762-1845) che dopo il concordato del 1801 riorganizzò la congregazione: Janet, inventore di un metodo per l'educazione dei sordomuti, orientò la congregazione alla formazione di questi disabili.[3]

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 15 giugno 1913 e l'approvazione definitiva nel 1928.[2] Nel 1960 le suore aprirono una missione in Madagascar.[3]

Attività e diffusione

Le suore si dedicano alla cura dei malati, anche mentali, e all'educazione della gioventù, specie dei sordomuti.[2]

Oltre che in Francia, sono presenti in Irlanda, Italia, Madagascar, Regno Unito, Spagna;[4] la sede generalizia è a Bretteville-sur-Odon.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 175 religiose in 20 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2010, p. 1511.
  2. 2,0 2,1 2,2 2,3 G. Rocca, DIP, vol. III (1976), col. 1528.
  3. 3,0 3,1 G. Rocca, DIP, vol. III (1976), col. 1529.
  4. Présentes dans le monde su catholique-coutances.cef.fr. URL consultato il 31 luglio 2011
Bibliografia
Collegamenti esterni