Figlie della Carità del Sacro Cuore di Gesù
| Figlie della Carità del Sacro Cuore di Gesù | |
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Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
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Altri nomi (FR) Filles de la Charité du Sacré-Coeur de Jésus | |
| Fondatore | Jean-Maurice Catroux e Rose Giet |
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| Data fondazione | 1823 |
| Luogo fondazione | La Salle-de-Vihiers |
| sigla | F.C.S.C.J. |
| Superiora generale | Suor Geneviève Pénisson |
| Prima approvazione da | Pio XI decreto di lode 27 gennaio 1930 |
| Approvato da | Pio XII |
| Data di approvazione | 7 luglio 1940 |
| Motto | Tutto per la gloria di Dio. |
| Scopo | istruzione ed educazione cristiana della gioventù. |
| Santo patrono | Santa Benedetta Cambiagio Frassinello |
| Collegamenti esterni | |
| Sito ufficiale | |
Le Figlie della Carità del Sacro Cuore di Gesù (in francese Filles de la Charité du Sacré-Coeur de Jésus) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla F.C.S.C.J.[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata a La Salle-de-Vihiers, in diocesi di Angers, il 18 dicembre 1823 da Jean-Maurice Catroux (1794-1863) e Rose Giet (1784-1848): le sue costituzioni, redatte dal fondatore, furono approvate dal vescovo di Angers nel 1837. L'istituto ebbe un rapido sviluppo: mentre alla morte di padre Catroux contava 40 comunità, alla morte della Giet (quindici anni dopo) le case erano diventate 128, con 378 religiose.[2]
Dedite principalmente all'istruzione, dopo la promulgazione delle leggi anticongregazioniste in Francia (primi anni del XX secolo), le suore dovettero chiudere le loro scuole: molte presero il diploma da infermiere e iniziarono a dedicarsi a opere assistenziali. Nel 1902 le Figlie della Carità del Sacro Cuore di Gesù aprirono la prima filiale fuori dal territorio francese (in Belgio): seguirono immediatamente fondazioni in Canada e negli Stati Uniti d'America e, nel 1935, in Africa.[2]
L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 27 gennaio 1930; le sue costituzioni vennero approvate definitivanente dalla Santa Sede il 7 luglio 1940.[2]
Attività e diffusione
Il fine delle Figlie della Carità è quello di "servire Gesù Cristo nella persona dei poveri": sono aperte alla pratica di tutte le opere di carità, in base alle esigenze delle popolazioni in mezzo a cui si trovano a operare.
Sono presenti in Benin, Brasile, Canada, Francia, Lesotho, Madagascar, Polinesia francese, Stati Uniti d'America, Sud Africa, Togo:[3] la sede generalizia è a Montgeron.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 1.067 religiose in 176 case.[1]
| Note | |
| Bibliografia | |
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| Collegamenti esterni | |
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