Theotókos

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Questa voce tratta unicamente dell'aspetto dottrinale della Madre di Dio.
⇒  Per la corrispondente Solennità liturgica, vedi Maria Santissima Madre di Dio.
Maestranze bizantine, Maria Vergine, mosaico; Istanbul, Hagia Sofia: l'iscrizione in greco (ΜΡ ΘΥ) la indica come Madre di Dio
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Mi meraviglio oltremodo che vi siano alcuni che dubitano che la santa Vergine si debba chiamare Madre di Dio. E invero se nostro Signore Gesù Cristo è Dio, perché mai allora la santa Vergine che l'ha generato non dovrebbe chiamarsi Madre di Dio? I discepoli di Gesù ci hanno tramandato questa fede, quantunque mai adoperino questa formula. In questo senso siamo stati istruiti dai santi Padri.
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(San Cirillo d'Alessandria, Lettera 1, dalla memoria facoltativa della Liturgia delle Ore di Rito Romano, 27 giugno)

Theotókos (in greco Θεοτόκος, Theotókos; in latino Deipara o Dei genetrix) è un titolo della Beata Vergine Maria. Letteralmente significa "colei che genera Dio" e spesso viene reso in italiano con Madre di Dio.

La solennità della divina maternità della vergine Maria viene celebrata dalla Chiesa cattolica di rito romano il 1º gennaio, nell'Ottava del Natale. Nel Rito Ambrosiano è celebrata alla VI domenica di Avvento.

La definizione del dogma

Questo titolo è stato attribuito solennemente a Maria nel 431 dal Concilio di Efeso come conseguenza della proclamazione del dogma cristologico da parte del concilio stesso. Secondo il concilio, infatti, Gesù Cristo, pur essendo contemporaneamente Dio e uomo, come già aveva affermato in precedenza il concilio di Nicea, è un'unica persona: le due nature, divina e umana, sono inseparabili e perciò Maria può essere legittimamente chiamata "Madre di Dio".

La dottrina cristologica del patriarca Nestorio fu rifiutata dal concilio di Efeso perché separava troppo la natura umana di Cristo da quella divina, rischiando, in definitiva, di pensare a Gesù Cristo semplicemente come un uomo "ispirato", "inabitato" dal Verbo di Dio. Il titolo di Theotokos fu quindi confermato dal concilio in opposizione a Nestorio, che gli preferiva il titolo di Christotokos sottolineando che Maria avrebbe potuto generare soltanto la natura umana del Cristo.

L'uso del titolo

Nell'Ave Maria, la più tipica preghiera mariana del cristianesimo occidentale, Maria è invocata col titolo di Madre di Dio.

Voci correlate
Collegamenti esterni