Santa Paola Elisabetta Cerioli
Santa Paola Elisabetta Cerioli, C.S.F. Religiosa | |
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al secolo Costanza Cerioli | |
Santa | |
Santa Paola Elisabetta Cerioli | |
Età alla morte | 49 anni |
Nascita | Soncino 28 gennaio 1816 |
Morte | Comonte di Seriate 24 dicembre 1865 |
Professione religiosa | 8 dicembre 1857 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 19 marzo 1950, da Pio XII |
Canonizzazione | 16 maggio 2004, da Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 24 dicembre |
Collegamenti esterni | |
Sito ufficiale o di riferimento Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 24 dicembre, n. 7:
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Santa Paola Elisabetta Cerioli, al secolo Costanza Cerioli (Soncino, 28 gennaio 1816; † Comonte di Seriate, 24 dicembre 1865) è stata una vedova e fondatrice italiana delle congregazioni dei religiosi e delle religiose della Sacra Famiglia di Bergamo. È stata proclamata santa da Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004.
Biografia
Costanza Cerioli nacque il 28 gennaio 1816 a Soncino (Cremona) da Francesco Cerioli e Francesca Corniani.
Era di costituzione gracile e delicata. Dai dieci ai sedici anni fu affidata alle Suore della Visitazione di Alzano, dove si fece notare per la bontà dell'animo e la diligenza nello studio.
Aveva 19 anni il 30 aprile 1835 andò sposa al nobile e ricco Gaetano Buzecchi dei conti Tassis, che aveva 60 anni e andò a vivere a Comonte di Seriate, sempre nel bergamasco.
Nei confronti del coniuge, tanto più anziano di lei, malato e spiritualmente lontano, Costanza Cerioli fu sempre generosa, paziente e docile. Ebbe tre figli, uno morì appena nato, un altro ad appena un anno, il terzo infine all'età di 16 anni.
Rimase vedova il 25 dicembre 1854 e, ormai sola e ricca, nonostante avesse solo 38 anni, si isolò dal mondo e visse ritirata nella sua casa, dedicandosi alle opere di carità, in cui impegnò il suo patrimonio.
Iniziò prendendo in casa due orfanelle, che man mano aumentarono di numero, insieme alle persone incaricate della loro formazione e assistenza; così l'8 dicembre 1857 fondò l'Istituto delle suore della Sacra Famiglia e lei, la vedova Costanza, nel 1858 assume il nome di suor Paola Elisabetta e indossò la croce di legno al collo. Nel 1859 le prime sei suore della Sacra Famiglia emetto la professione religiosa temporanea. Nel 1862 viene emesso il Decreto di approvazione dell'istituto da parte di Mons. Speranza Vescovo di Bergamo. Dopo qualche anno fondò anche i Fratelli della Sacra Famiglia, dediti al lavoro e all'apostolato nei campi agricoli.
Personalmente scrisse per i suoi Istituti le Regole, che furono approvate dal vescovo di Bergamo; si consumò in questa assistenza sociale e attività religiosa e a soli 49 anni morì a Comonte il 24 dicembre 1865.
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