Preghiera quotidiana per l'Italia
La Preghiera composta da mons. Comastri |
Accendi, o Maria, la lampada della fede |
La Preghiera quotidiana per l'Italia è un'iniziativa di preghiera portata avanti a partire dal 1998 al 2000, in continuità con la Grande Preghiera per l'Italia del 1994, su iniziativa del Vescovo di Loreto, mons. Angelo Comastri.
Nelle parole di Giovanni Paolo II, la nuova iniziativa "prolunga l'invocazione di pace e costituisce un'ulteriore occasione per prepararsi a vivere la grazia del Giubileo, volgendo lo sguardo con rinnovato e filiale amore a Colei che in ogni contrada della Penisola è venerata quale rifugio sicuro nei pericoli e Madre benevola verso le suppliche di quanti sono nella prova"[1].
L'inaugurazione
L'inizio della Preghiera quotidiana per l'Italia avvenne l'8 settembre 1998 nel Santuario della Santa Casa di Loreto, e fu accompagnato dall'accensione della Lampada dell'Italia sulla mensola dell'unica finestra della Santa Casa, "simbolo del costante affidamento alla Madre del Signore da parte della comunità italiana"[2]. La lampada "vuole indicare contemporaneamente l'Italia che entra nel cuore di Maria e Maria che esce per soccorrere il popolo in preghiera"[3].
La celebrazione fu presieduta dal cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza Episcopale Italiana
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