Sede titolare di Cunavia

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Sede titolare di Cunavia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Chunaviensis
Patriarcato di Costantinopoli
Vescovo titolare: Kevin Thomas Kenney
Suffraganea
dell'Arcidiocesi di Tirana-Durazzo
Istituita: 1933
Stato Albania
Località: Cunavia
Diocesi soppressa di Cunavia
Eretta: IX secolo ?
Soppressa: XV secolo
Coordinate geografiche
41°37′00″N 19°37′00″E / 41.633333, 19.616667 bandiera Albania
Mappa di localizzazione New: Albania
Cunavia
Cunavia
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
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Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Cunavia (in latino: Dioecesis Chunaviensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Incerte sono le origini della diocesi di Cunavia, la cui sede è collocabile nell'alta valle del fiume Mat, nel centro-nord dell'Albania.

La diocesi di Cunavia (ecclesia Chonubiesem) è attestata in epoca bizantina nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli, dall'inizio del IX secolo fino al XII secolo nella provincia dell'Epirus Novus; nelle Notitiae la diocesi di Χουνάβια è annoverata tra le suffraganee dell'arcidiocesi di Durazzo, assieme alle diocesi di Stefaniaco, Croia e Alessio.[1] Per questa sede non si conosce nessun vescovo greco.

Nel Medioevo, dopo la conquista dell'Albania da parte degli Angioini (Regnum Albaniae), Cunavia divenne una sede di rito latino (nominata Cunaviensis o Canoviensis), confinante con le diocesi di Stefaniaco e di Croia. Il primo vescovo conosciuto è Guglielmo di Montenegro, nominato verso il 1311.

Non è chiaro quale sia stato l'ultimo vescovo residenziale. L'Epiro viene invaso e devastato dai Turchi nella prima metà del XV secolo. Nella bolla di nomina del vescovo Pietro Masio si dice che papa Innocenzo VIII «providit de persona D. Petri Masii titulari Canoviensis vacanti per obitum D. Johannis Hermani illius ultimi episcopi».[2] È dunque probabile che con questo vescovo, o con il suo predecessore, inizi la serie dei vescovi titolari. Di certo lo sono tutti quelli nominati nel XVI secolo.

Da questo momento la diocesi fu data in amministrazione ai vescovi di Durazzo; lo era ancora nel 1669.[3]

Da una relazione redatta per Propaganda Fide (1641)[4] si evince che la cattedrale, ancora esistente, era dedicata a san Giovanni Battista; che la diocesi, molto vasta, contava sette sacerdoti e circa 700 fedeli, mentre molto maggiore era il numero dei fedeli greco-ortodossi; la diocesi era vacante e la giurisdizione sul suo territorio era esercitata dai vescovi confinanti.

Dal 1933 Cunavia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Anonimo (menzionato nel 1250)[5]
  • Guglielmo di Montenegro (prima del 1310[6] - 19 settembre 1318 nominato vescovo di Santa Giusta)
  • Bartolomeo, O.P. (19 settembre 1319 - 23 giugno 1320 nominato vescovo di Segni)
    • Andrea di Croia (16 luglio 1320 - ?) (amministratore apostolico)
    • Giovanni di Hoyo (? - 10 luglio 1325 deposto) (intruso)[7]
  • Pietro (? deceduto)
  • Francesco di Genova, O.F.M. (20 dicembre 1372 - ?)
  • Benigno, O.F.M. (menzionato il 4 maggio 1408)
  • Martino (2 giugno 1410 - ?)
  • Proculo (circa 1420 deceduto)
  • Progano (? deceduto)
  • Peregrino Biagio (13 giugno 1432 - ?)
  • Guismata (? deceduto)
  • Radino (28 luglio 1469 - ?)

Vescovi titolari

Note
  1. Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Paris, 1981, indice p. 488, voce Chounabia.
  2. Farlati, op. cit., p. 410.
  3. Eubel, vol. V, p. 190, nota 2 di Durazzo.
  4. Farlati, op. cit., p. 408.
  5. Acta et diplomata res Albaniae, vol. I, p. 60, nº 199.
  6. Acta et diplomata res Albaniae, vol. I, p. 176, nº 596.
  7. Questo vescovo, illecitamente eletto e consacrato dal metropolita Andrea di Antivari († 1324), fu deposto da papa Giovanni XXII. Eletto vescovo di Duvno nel 1345. Eubel, vol. II, p. 218, nota. Acta et diplomata res Albaniae, vol. I, p. 211, nº 707.
Bibliografia
Collegamenti esterni