Suore di San Giuseppe dell'Apparizione

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Suore di San Giuseppe dell'Apparizione'
in latino '''''
Good banner.jpg
Logo dal sito ufficiale della congregazione.

Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
(FR) Sœurs de Saint Joseph de l'Apparition
Fondatore Emilia de Vialar
Data fondazione 24 dicembre 1832
Luogo fondazione Galhac (Francia)
sigla S.J.A.
Titolo superiore
Prima approvazione da vescovo di Marsiglia Eugène de Mazenod 6 dicembre 1853;
decreto di lode il 6 maggio 1842
Approvato da Pio IX
Data di approvazione 31 marzo 1862
Abito abito e velo neri, cuffia bianca.
Scopo varie opere educative, sanitarie e pastorali.
Santo patrono San Giuseppe
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Suore di San Giuseppe dell'Apparizione (in francese Sœurs de Saint Joseph de l'Apparition) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.J.A.[1]

Cenni storici

Georges de La Tour - Dipinto - L'apparizione dell'angelo a san Giuseppe

La congregazione fu fondata da Emilia de Vialar (1797-1856). Di nobile famiglia, nel 1816 decise di abbandonare la vita mondana e dedicarsi all'aiuto ai poveri: morto il nonno materno, il barone de Portal, impiegò l'eredità per acquistare un edificio a Gaillac e vi si insediò con alcune compagne il 25 dicembre 1832, dando inizio all'istituto.[2]

La congregazione è dedicata a san Giuseppe, "primo conoscitore del mistero dell'Incarnazione".[3] Il titolo, infatti, si riferisce a un episodio della vita di Giuseppe narrato nel Vangelo di Matteo 1,20 : accortosi della prossima maternità di Maria, pensò di ridarle la sua libertà, ma un angelo gli apparve avvisandolo del concepimento verginale.

Emilia de Vialar fu assistita per l'organizzazione della sua comunità dal sacerdote Louis Mercier, curato della parrocchia di Saint-Pierre. Le attività delle suore di San Giuseppe si estesero presto dall'assistenza ai poveri all'apostolato in terra di missione, alla cura dei malati e all'educazione della gioventù.[3]

Su invito di Augustin de Vialar, fratello di Emilia e consigliere municipale ad Algeri, nel 1835 le suore aprirono la prima filiale nel Nord Africa: nel 1856, alla morte della fondatrice, le religiose erano già presenti in Francia, Italia, Malta, Grecia, Cipro, Turchia, Palestina, Libano, Birmania e Australia.[3]

Nel 1835 la casa generalizia fu trasferita a Marsiglia e il vescovo Eugène de Mazenod approvò gli statuti della congregazione il 6 dicembre 1853; le religiose ricevettero il pontificio decreto di lode il 6 maggio 1842.[3]

Emilia de Vialar fu beatificata e canonizzata da papa Pio XII rispettivamente nel 1939 e il 24 giugno 1951.[2]

Attività e diffusione

Le Suore di San Giuseppe dell'Apparizione si dedicano a vari generi di opere (educative, sanitarie, pastorali).

Sono presenti in Europa (Bulgaria, Cipro, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Malta, Regno Unito, Romania), nelle Americhe (Argentina, Guatemala, Haiti, Panama, Perù), in Australia, in Africa (Mauritania, Tunisia), nel Medio Oriente (Giordania, Israele, Libano, Palestina) e in altri paesi asiatici (Birmania, Filippine, India, Thailandia);[4] la sede generalizia è a Parigi.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 940 religiose in 154 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2007, p. 1708.
  2. 2,0 2,1 BSS, vol. IV (1964), coll. 1178-1181, voce a cura di P. Hoesle.
  3. 3,0 3,1 3,2 3,3 DIP, vol. VIII (1988), coll. 515-516, voce a cura di G. Rocca.
  4. Les sœurs de Saint-Joseph dans le monde su stjoseph-apparition.org. URL consultato il 2-4-2010
Bibliografia
Collegamenti esterni