Template:Pagina principale/LiturgiaRA/DE 2 domenica B
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
- Lettura - Is 25, 6-10a : Il Signore preparerà per tutti i popoli un banchetto di vini eccellenti.Anche nel libro del grande Isaia (intorno al 700 a.C.) una pagina apocalittica! Con immagini fantasmagoriche e altre commoventi il profeta annunciava una futura gioiosa nuova vita da parte del suo Dio e legata a Gerusalemme. Tra le immagini spicca quella del banchetto, spesso usata, insieme a quella delle nozze, per i tempi «ultimi», quelli del Messia. Al Messia alludeva anche il Salmo seguente
- Salmo - Sal 71, 12-13. 17-19 - Rit.: Benedetto il Signore, Dio d'Israele, egli solo compie meraviglie.
- Epistola - Col 2, 1-10a : In Cristo abita la pienezza della divinità.Pur imprigionato per il Vangelo, Paolo tiene contatti con le chiese di Colossi e di Laodicea (Asia Minore, attuale Turchia). Le loda per la loro fedeltà e le esorta a progredire nella vita di fede, carità e speranza, unite saldamente a Cristo: è in lui, non in ideologie vane e nemmeno nella pur divina Torah, che abita la pienezza della gloria di Dio e della sapienza per la vita.
- Vangelo - Gv 2, 1-11 : Il segno alle nozze di Cana.Un'acqua per i riti della Torah diventa vino ottimo, sovrabbondante e da ultima ora! In un contesto di gioia e di dramma Gesù assume il posto dello sposo (come Dio sposo di Israele) e Maria quella del direttore di un banchetto reale, ma anche simbolico. Ella interviene perché il misterioso suo figlio inizi la sua missione di salvezza e di amore, la sua «ora», quella che si doveva concludere con versamento di «acqua, sangue e Spirito» dal suo corpo crocifisso. A Cana Gesù diede il primo segno della sua «gloria». Anche all'ultimo Maria sarà presente e l'evangelista collega artisticamente i due momenti di quella storia umano-divina. Gesù e Maria siano presenti anche nelle gioie e dolori delle nostre famiglie.