Template:Pagina principale/LiturgiaRA/TP 3 domenica B

• Lettura - At 16, 22-34 : Il battesimo del carceriere: credi nel Signore Gesù e sarai salvato.
  Dal nulla era spuntata una bella comunità a Filippi (Macedonia) formata da ebrei e pagani, favorito anche dallo zelo di Lidia, una commerciante della città. Botte e prigionia non frenano il suo sviluppo, anzi: carceriere e famiglia, impressionati dall'evento narrato da Luca con qualche punta poetica, ricevono il battesimo e spezzano il pane (Pane) con Paolo e Sila. Costoro lasciano poi la città e la Chiesa camminerà anche da sola, sorretta dalla fede in Cristo.
• Salmo - Sal 97, 1-4 - Rit.: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia. Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

• Epistola - Col 1, 24-29 : Sono lieto nelle sofferenze che sopporto per voi, a favore della Chiesa, di cui sono diventato ministro.
  Paolo rilegge con entusiasmo le sue esperienze di apostolato, comprese quelle dolorose: anche con queste egli porta a compimento il suo ministero di ambasciatore di Cristo in mezzo alle genti, sorretto da una forza proveniente da Dio.

• Canto al Vangelo - cfr. Gv 14, 6 :
  Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

• Vangelo - Gv 14, 1-11a : Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Mostraci il Padre. Io sono la via, la verità e la vita.
  Rivestendoli anche del proprio stile, Giovanni riannuncia per le sue Chiese i discorsi tenuti da Gesù poco prima della sconcertante passione; così il Signore risorto può ancora "parlare" a tutti. Diversi temi in questo brano: l'appello alla fiducia, la preparazione di posti nella casa del Padre, il suo ritorno tra i suoi amici, l'affermazione solenne di Gesù come "via, verità e vita" più bella della Torah e di qualsiasi altra via, l'unità profonda e misteriosa tra lui e il Padre. Mediante il Vangelo, Cristo parla anche a noi oggi e qui, più che il altri pur validi messaggi.