Arcidiocesi di Conakry

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Arcidiocesi di Conakry
Archidioecesis Konakriensis
Chiesa latina
Cathédrale Sainte-Marie de Conakry.jpg
arcivescovo metropolita Vincent Coulibaly
Sede Conakry
Nazione bandiera Guinea
diocesi suffraganee
Boké, Guéckédou, Kankan, N'Zérékoré
Coadiutore François Sylla (con facoltà speciali)
Parrocchie 32
Sacerdoti 61 di cui 47 secolari e 14 regolari
2.787 battezzati per sacerdote
33 religiosi 67 religiose
5.211.530 abitanti in 88.664 km²
170.000 battezzati (3,3% del totale)
Eretta 18 ottobre 1897
Rito romano
Cattedrale Santa Maria
Indirizzo
B.P. 2016, Conakry, Guinée
Coordinate geografiche
9°30′36″N 13°42′58″W / 9.51, -13.716111 bandiera Guinea
Mappa di localizzazione New: Guinea
Conakry
Conakry
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2024 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Guinea
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L' arcidiocesi di Conakry (latino: Archidioecesis Konakriensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Guinea.

Territorio

L'arcidiocesi comprende le regioni di Kindia, Mamou e Labé e parte della prefettura di Boffa, nella regione di Boké, nella parte occidentale della Guinea.[1]

Sede arcivescovile è la città di Conakry, dove si trova la cattedrale di Santa Maria.

Il territorio si estende su 88.664 km².

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Conakry, istituita nel 1955, comprende tutte le diocesi della Guinea:

Storia

La prefettura apostolica della Guinea francese fu eretta il 18 ottobre 1897 con il decreto Cum huic Sacrae Congregationi della Congregazione di Propaganda Fide, ricavandone il territorio dai vicariati apostolici del Senegambia (oggi arcidiocesi di Dakar) e della Sierra Leone (oggi arcidiocesi di Freetown).

Il 18 aprile 1920 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico in forza del breve Supremi apostolatus di papa Benedetto XV.

Il 12 maggio 1949 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Kankan (oggi diocesi) e contestualmente cambiò il proprio nome in vicariato apostolico di Conakry.

Il 14 settembre 1955 il vicariato apostolico è stato elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Dum tantis di papa Pio XII.

L'arcivescovo Raymond-Marie Tchidimbo, considerato un prigioniero politico, nel 1970 fu internato nel lager di Camp Boiro dal presidente-dittatore della Guinea Ahmed Sékou Touré. Fu rilasciato nel 1979 ed esiliato in Canada.[2][3]

Il 22 febbraio 2024 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Boké.[4]

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Dal sito web dell'arcidiocesi.
  2. (DE) Tchidimbo[Sito web disconnesso] su ofs-nordwest.de (). URL consultato il 30 marzo 2011
  3. (DE) VERFLUCHT, WER UNS VERGISST su marx-adolf.de. URL consultato il 16 luglio 2019
  4. Rinunce e nomine. Erezione della Diocesi di Boké (Guinea) e nomina del primo Vescovo su press.vatican.va. 22 febbraio 2024. URL consultato il 22 febbraio 2024
  5. Nomina in: Le Canoniste contemporain, gennaio 1898, pp. 113-144.
  6. (LA) Bulletin de la Congrégation, Tome XX, Années 1899-1900, p. 302.
  7. (EN) Henry J. Koren, The Spiritans: A History of the Congregation of the Holy Ghost, Pittsburgh, 1958, p. 518. (FR) Le Père François Ségala, www.archives-spiritains.org
  8. Nominato arcivescovo titolare di Gabala.
  9. Prima dell'erezione della diocesi di Boké.
  10. Dopo l'erezione della diocesi di Boké.
Bibliografia
Collegamenti esterni