Arcieparchia di Ernakulam-Angamaly

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Arcieparchia di Ernakulam-Angamaly
Archieparchia Ernakulamensis-Angamaliensis
Chiesa siro-malabarese
St Mary's Syro Malabar Basilica.jpg
Arcieparca Raphael Thattil
Sede Ernakulam
Nazione bandiera India
diocesi suffraganee
Faridabad[1], Hosur[2], Idukki, Kothamangalam, Shamshabad[3]
Parrocchie 235 (16 vicariati )
Sacerdoti 805 di cui 410 secolari e 395 regolari
813 battezzati per sacerdote
551 religiosi 4.235 religiose
4.983.222 abitanti in 1.500 km²
655.000 battezzati (13,1% del totale)
Eretta 28 luglio 1896
Rito caldeo
Indirizzo
P.O. Box 2580, Kochi-682031, Kerala, India
Coordinate geografiche
9°58′00″N 76°16′00″E / 9.966667, 76.283333 bandiera India
Mappa di localizzazione New: India
Ernakulam
Ernakulam
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2021 (gc )
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in India
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
La basilica minore di San Giorgio a Angamaly.

L' arcieparchia di Ernakulam-Angamaly (latino: Archieparchia Ernakulamensis-Angamaliensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica siro-malabarese in India.

Territorio

L'arcieparchia estende la sua giurisdizione sui fedeli della Chiesa cattolica siro-malabarese nei Taluk di Cherthala, Kanayannoor, Kunnathunad, Mukundapuram e Vaikom sparsi nei distretti di Alappuzha, Kottayam, Thrissur e Ernakulam nello stato indiano del Kerala.

Sede arcieparchiale e arcivescovile maggiore è la città di Ernakulam, compresa nella municipalità di Kochi, dove si trova la cattedrale di Santa Maria. Ad Angamaly sorgono la concattedrale di Sant'Ormisda e la basilica minore di San Giorgio.

Il territorio si estende su 1.500 km².

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Ernakulam-Angamaly, istituita nel 1923, comprende le seguenti suffraganee:

Pur indicate dall'Annuario pontificio come suffraganee di Ernakulam-Angamaly, queste ultime tre eparchie non sono contigue con il resto della provincia ecclesiastica e i loro territori sono distribuiti su tutto il territorio della repubblica indiana.

Storia

Il vicariato apostolico di Ernakulam fu eretto il 28 luglio 1896 con il breve Quae rei sacrae di papa Leone XIII, ricavandone il territorio dai vicariati apostolici di Kottayam (contestualmente soppresso) e di Trichur (oggi arcieparchia).

Il 29 agosto 1911 cedette al nuovo vicariato apostolico di Kottayam (oggi arcieparchia) la giurisdizione sulle parrocchie della comunità Knanaya (i cui membri sono chiamati anche "Sudisti").

Il 21 dicembre 1923 il vicariato apostolico fu elevato ad arcieparchia metropolitana con la bolla Romani Pontifices di papa Pio XI.

Il 29 luglio 1956 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Kothamangalam.

Il 16 dicembre 1992, con la bolla Quae maiori di papa Giovanni Paolo II, la Chiesa cattolica siro-malabarese è stata elevata al rango di Chiesa arcivescovile maggiore; contestualmente l'arcieparchia ha assunto il nome attuale ed è diventata l'arcidiocesi propria dell'arcieparca maggiore.

Nell'agosto del 2021 il Santo Sinodo della Chiesa cattolica siro-malabarese ha approvato alcune modifiche in modo da stabilire un’unica modalità di celebrazione della Santa Qurbana, nome che questa Chiesa di rito orientale attribuisce alla liturgia eucaristica. Le modifiche non sono state accettate dalla maggior parte del clero e dei fedeli dell'arcieparchia di Ernakulam-Angamaly, ad un passo dallo scisma.[4]

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Annuario pontificio ed. 2023, p. 241.
  2. Annuario pontificio ed. 2023, p. 300.
  3. Annuario pontificio ed. 2023, p. 694.
  4. Siro-malabaresi: ancora scontro nell'arcidiocesi di Ernakulam-Angamaly, www.asianews.it, 20 ottobre 2022. I preti e i fedeli di Ernakulam-Angamaly sfidano l'ultimatum del delegato pontificio, www.asianews.it, 21 agosto 2023. Kerala: il clero rischia lo scisma, fsspx.news, 11 novembre 2023.
  5. Già amministratore apostolico dall'11 novembre 1996.
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni