Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles, F.M.M.E. Religiosa | |
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al secolo Matilde | |
Beata | |
Età alla morte | 61 anni |
Nascita | Cáceres 30 maggio 1841 |
Morte | Don Benito 17 dicembre 1902 |
Professione religiosa | 20 gennaio 1878 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 21 marzo 2004, da Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 17 dicembre |
Collegamenti esterni | |
Biografia su vatican.va Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 17 dicembre, n. 10:
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Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles, al secolo Matilde (Cáceres, 30 maggio 1841; † Don Benito, 17 dicembre 1902) è stata una religiosa e fondatrice spagnola della congregazione delle Figlie di Maria Madre della Chiesa.
Vita
Nacque il 30 maggio del 1841 in Spagna, nei pressi di Cáceres, ma quasi subito la famiglia si trasferisce vicino a Salamanca.
Crebbe in una famiglia profondamente cristiana, la madre insegnò ad amare il Signore e ad essere attenti ai bisogni dei poveri. Il padre fu un notaio famoso e facoltoso, è un buon cristiano, ma per i suoi figli vuole una brillante vita sociale, questo creò dei forti contrasti con Matilde la figlia secondogenita.
Da giovane fu molto attiva nell’apostolato, fu presidentessa delle Figlie di Maria, infermiera per le Conferenze di San Vincenzo, catechista e insegnante volontaria.
A poco più di 30 anni scrive a Papa Pio IX per confidargli il desiderio, coltivato da anni, di fondare un istituto religioso, ma è di nuovo il padre ad ostacolarla, questa volta a causa del clima anticlericale che si respira in Spagna.
Il 19 marzo 1875 fu finalmente autorizzata dal padre a realizzare la sua vocazione, ma delle sette compagne disposte a seguirla ne è rimasta solo Maria Briz, con la quale accoglie in casa un gruppo di orfanelle, si dedica all’insegnamento delle bambine povere e passa di casa in casa a curare i malati.
Il 23 aprile 1876, il vescovo di Plasencia, Monsignor Pietro Casas y Souto, autorizzò provvisoriamente l’Opera con il titolo di "Amanti di Gesù e Figlie di Maria Immacolata"; e poi, il 20 gennaio 1878, Matilde e Maria vestono l’abito religioso a Plasencia.
Nella loro casa si respira lo spirito di Nazaret, tutta la vita delle religiose ruota attorno all'Eucaristia e con un sempre attento sguardo alla Madonna.
Nel 1885 una terribile epidemia di colera colpisce la città. Madre Matilde e le sorelle di dedicarono alla cura amorevole degli ammalati destando grande ammirazione tra il popolo per la loro squisita carità evangelica. Vittima del colera fu Suor Maria Briz, la sua prima compagna, in sua memoria la congregazione aprì un ospedale per i poveri.
A soli 61 anni consumata dalla sua dedizione e dall’intenso lavoro, morì improvvisamente il 17 dicembre 1902, attorniata dalle sue figlie.
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