Diocesi di Saint-Pol-de-Léon

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Diocesi di Saint-Pol-de-Léon
Dioecesis Leonensis
Chiesa latina
Suffraganea di arcidiocesi di Tours
Stato bandiera Francia
Sede: Saint Pol de Léon
Soppressa: 29 novembre 1801
territorio unito alla diocesi di Quimper
BroLeon.png
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La diocesi di Saint-Pol-de-Léon (in latino: Dioecesis Leonensis) è una sede soppressa della Chiesa cattolica in Francia.

Territorio

La diocesi comprendeva parte della Bretagna; si estendeva sul paese di Léon, corrispondente oggi alla parte settentrionale del dipartimento del Finistère.

Sede vescovile era la città di Saint-Pol-de-Léon, dove fungeva da cattedrale la chiesa di San Paolo.

Nel 1745 la diocesi comprendeva 85 parrocchie.

Storia

Incerto è il periodo di evangelizzazione della Bretagna, probabilmente tardivo rispetto al resto della Gallia. All'arrivo dei Bretoni nel VI secolo, non esisteva ancora alcuna organizzazione ecclesiastica sul territorio; questi importarono dalle isole britanniche il sistema loro proprio, impostato sui monasteri retti da vescovi-abati. Il primo vescovo conosciuto, e secondo la tradizione il fondatore della diocesi di Léon, fu san Paolo Aureliano (conosciuto anche come Pol), abate del monastero da lui fondato a Lampaul, che divenne sede episcopale.

Dopo l'invasione normanna del X secolo la diocesi di Léon si adegua alle disposizioni di Roma; scompare la diocesi monastica, si fissano definitivamente i confini delle diocesi bretoni. La diocesi di Léon fu suddivisa in tre arcidiaconati: Léon, Kemenet-Ily e Ac'h.

Nel XIII secolo iniziò la costruzione della cattedrale di Saint-Pol-de-Léon. Nel 1687, conformemente ai decreti del concilio di Trento, fu costruito il seminario diocesano.

L'ultimo vescovo fu Jean-François de La Marche, il quale si oppose alle dimissioni e si rifugiò a Londra dove morì nel 1807. Con la promulgazione della Costituzione civile del clero (1790), furono riorganizzate le diocesi francesi, creando una diocesi per ogni dipartimento. Il 1º novembre 1790 nella cattedrale di Quimper fu eletto il primo vescovo di Finistère, Louis-Alexandre Expilly de la Poipe, appartenente al clero di Saint-Pol-de-Léon. Verrà ghigliottinato nel maggio 1794.

La diocesi fu soppressa in seguito al Concordato con la bolla Qui Christi Domini di papa Pio VII del 29 novembre 1801 e il suo territorio incorporato in quello della diocesi di Quimper.

Il 23 novembre 1853 ai vescovi di Quimper fu concesso di aggiungere al proprio titolo quello della sede soppressa di Saint-Pol de Léon.

Cronotassi dei vescovi

Note
  1. Menzionato come quinto vescovo della diocesi.
  2. Era stato nominato vescovo di Dol dal re di Francia il 24 novembre 1648 e confermato dalla Santa Sede il 13 novembre 1652
  3. Deceduto prima di prendere possesso della diocesi.
Fonti
Collegamenti esterni