Ferula
La ferula è il bastone che viene portato durante alcune celebrazioni liturgiche. È simile al baculo pastorale del vescovo ma, a differenza di quest'ultimo, ha all'estremità una sfera di metallo prezioso sormontata, a seconda delle tipologie, da una Croce (a una o tre braccia orizzontali) o da un Crocifisso.
Il termine ferula deriva dal latino ferula che significa "canna".
La ferula viene anche detta con termine improprio, o comunque non preferibile, verga.
Tipologie
Le tipologie della ferula sono due:
Ferula papale
La ferula papale è il pastorale particolare del Papa, detto anche "Croce piscatoria". Anziché essere ricurvo, è dotato, all'estremità superiore, di una Croce, alcune volte a tre braccia (croce papale tripla). È detto anche "Pastorale di Paolo VI", proprio perché ripristinato da questo Papa dopo la Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. Nelle liturgie precedenti alla riforma, il Papa era infatti portato in sedia gestatoria e quindi non usava alcun bastone. La croce papale tripla, ossia un bastone con all'estremo una croce a tre braccia, è stata usata da Paolo VI nel Giubileo del 1975 e poi da Giovanni Paolo II nel Giubileo del 1983 e del 2000[1].
Alcuni Papi hanno usato una ferula terminante con un Crocifisso, anziché in croce. Dalla Domenica delle Palme 2008, papa Benedetto XVI ha ripreso l'uso della ferula di Pio IX, (dotata di Croce), mentre i suoi tre predecessori, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II, avevano usato la stessa Ferula con Crocefisso.
Il 28 novembre 2009 (I Domenica di Avvento) nella Basilica di San Pietro in Vaticano, Benedetto XVI ha addottato una nuova la ferula, donata dal Circolo San Pietro, sempre dotata di croce, ma di peso leggermente inferiore a quella di Pio IX, per motivi di praticità [2].
Ferula comune
Vengono insigniti della ferula comune: parroci che conservano onorificamente il titolo di Prevosto ed i Vicari episcopali. La Ferula nei predetti ruoli è ancora in uso in ambito ambrosiano.
La ferula comune è anche un bastone patriarcale per i Cattolici ed Ortodossi di Rito Armeno, utilizzato anche dagli Ortodossi di Rito Bizantino.
Nel Rito Ambrosiano la ferula è utilizzata anche da chi presiede il Capitolo dei canonici, e, per privilegio particolare, dai singoli canonici quando presiedono nella Chiesa parrocchiale della quale portano il titolo.
Uso liturgico della ferula
I momenti liturgici della Messa in cui il celebrante deve tenere (nella mano sinistra) la ferula sono:
- Processione d'ingresso.
- Proclamazione del Vangelo.
- Omelia.
- Eventuale Rito della Confermazione.
- Processione di congedo.
Galleria fotografica
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