Fratelli della Misericordia di Maria Ausiliatrice
Fratelli della Misericordia di Maria Ausiliatrice | ||
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in latino Fratres Misericordiae Mariae Auxiliatricis | ||
Istituto di vita consacrata | ||
Altri nomi (DE) Barmherzige Brüder von Maria Hilf | ||
Fondatore | Peter Friedhofen | |
Data fondazione | 21 giugno 1850 | |
Luogo fondazione | Weitersburg | |
sigla | F.M.M.A. | |
Regola | Regola di Sant'Agostino | |
Prima approvazione da | 29 aprile 1926 | |
Approvato da | Pio X | |
Data di approvazione | Pio XI 3 giugno 1910 | |
Scopo | opere di misericordia | |
Santo patrono | San Giovanni di Dio | |
Collegamenti esterni | ||
Sito ufficiale |
I Fratelli della Misericordia di Maria Ausiliatrice (in latino Fratres Misericordiae Mariae Auxiliatricis, in tedesco Barmherzige Brüder von Maria Hilf) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione laicale pospongono al loro nome la sigla F.M.M.A.[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata da Peter Friedhofen (1819-1860). Il 21 giugno 1850 organizzò a Weitersburg una confraternita per la cura dei malati a domicilio: il vescovo di Treviri Wilhelm Arnoldi, che già meditava di reintrodurre nella diocesi gli Alessiani (che avevano gli stessi scopi), approvò la comunità nel 1852. Nel 1853 i religiosi iniziarono a dedicarsi particolarmente alla cura dei disabili mentali.[2]
I Fratelli riconoscono come patrono della congregazione san Giovanni di Dio, fondatore dei fatebenefratelli e seguono la regola di Sant'Agostino. L'istituto ottenne il pontificio decreto di lode il 27 maggio 1905; le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede il 3 giugno 1910 e poi nuovamente il 29 aprile 1926.[2]
Il fondatore, che morì a causa della tubercolosi che aveva contratto curando degli ammalati, venne beatificato da papa Giovanni Paolo II il 23 giugno 1985.[3]
Attività e diffusione
I Fratelli della Misericordia di Maria Ausiliatrice si dedicano all'esercizio di tutte le opere di misericordia, particolarmente all'assistenza agli infermi;[1] è loro affidata la cura delle catacombe di Domitilla, a Roma.[2]
Sono presenti in Europa (Germania, Svizzera, Francia, Italia, Lussemburgo), in Brasile e in Malaysia;[4] la sede generalizia è a Treviri.[1]
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 17 case e 101 religiosi, 5 dei quali sacerdoti.[1]
Note | |
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Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |
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