Giovanni IV del Portogallo
Giovanni IV del Portogallo Laico | |
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Nascita | Vila Viçosa 18 marzo 1604 |
Morte | Lisbona 6 novembre 1656 |
Sepoltura | Pantheon dei Braganza, monastero di São Vicente de Fora |
Incarichi ricoperti | Re del Portogallo |
Re del Portogallo e dell'Algarve | |
In carica | 1º dicembre 1640 – 6 novembre 1656 |
Predecessore | |
Successore | |
Casa reale | Braganza |
Padre | Teodosio II di Braganza |
Madre | Ana de Velasco y Girón |
Coniuge |
Luisa di Guzmán |
Figli | Teodosio Giovanna Caterina Alfonso Pietro |
Religione | Cattolicesimo |
Firma |
Giovanni IV del Portogallo (Vila Viçosa, 18 marzo 1604; † Lisbona, 6 novembre 1656) è stato un sovrano portoghese, diede inizio alla dinastia dei Braganza.
Cenni biografici
Nacque a Vila Viçosa nell'arcidiocesi di Évora il 18 marzo 1604, figlio del re Teodosio II, settimo duca di Braganza e della duchessa Ana de Velasco e Girón, nobile della corte spagnola e figlia del duca Juan Fernández de Velasco e della duchessa Maria de Téllez-Girón. Alla morte del padre nel 1630 come Giovanni II divenne l'8º duca di Bragança, il 5º duca di Guimarães e il 3º duca di Barcelos.
Nel dicembre 1640 guidò la ribellione della nobiltà portoghese che, appoggiata dalla Francia di Richelieu, portò alla fine dell'unione personale della corona del Portogallo con la Spagna. Salito al trono l'anno successivo, con all'appoggio di Francia e Inghilterra nel 1644 sconfisse gli spagnoli a Montijo (presso Badajoz) affermando definitivamente l'indipendenza portoghese. Anche in ambito coloniale la sua politica ebbe successo, consentendo alla corona portoghese di riprendere possesso del Brasile e dell'Angola, precedentemente sottratti loro dagli olandesi.
Giovanni IV fu anche musicista e compositore. Dietro sua iniziativa venne avviato in Portogallo il culto dell'Immacolata Concezione, che egli proclamò protettrice del regno.
Durante il suo regno collezionò una delle biblioteche più grandi al mondo, che tuttavia venne distrutta successivamente da uno dei più tragici eventi che colpirono il Portogallo, cioè il terremoto di Lisbona del 1755.
Morte
Morì a Lisbona il 6 novembre 1656 lasciando la reggenza alla moglie Luisa di Guzmán poiché il figlio Alfonso era ancora minorenne.
Onorificenze
Gran Maestro dell'Ordine del Cristo | |
Gran Maestro dell'Ordine della Torre e della Spada | |
Gran Maestro dell'Ordine di San Giacomo della Spada | |
Gran Maestro dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis | |
Predecessore: | Re del Portogallo | Successore: | |
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Indipendenza dalla Spagna di Filippo IV | 1º dicembre 1640 - 6 novembre 1656 | Alfonso VI |
Collegamenti esterni | |
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