Museo Canonicale di Verona
Museo Canonicale di Verona | |
Sala espositiva | |
Categoria | Musei della Cattedrale |
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Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Triveneto |
Regione | Veneto |
Provincia | Verona |
Comune | Verona |
Diocesi | Diocesi di Verona |
Indirizzo |
Piazza Duomo, 29 37121 Verona (VR) |
Telefono |
+39 045 8012890 +39 045 592813 |
Fax | +39 045 8021469 |
Posta elettronica | info@chieseverona.it |
Proprietà | Capitolo dei Canonici della Cattedrale |
Tipologia | arte sacra, archeologico |
Contenuti | dipinti, lapidi, reperti archeologici, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | accoglienza al pubblico, archivio storico, audioguide, biblioteca, biglietteria, bookshop, didattica, fototeca, guardaroba, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate |
Sede Museo | Palazzo dei Canonici, chiostro dei Canonici |
Datazione sede | XI secolo |
Data di fondazione | 28 ottobre 2000 |
Il Museo Canonicale di Verona, inaugurato il 28 ottobre 2000, allestito nel chiostro del Palazzo dei Canonici, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, da altre chiese del territorio diocesano, da donazioni e i reperti archeologici ritrovati nei siti dei preesistenti edifici romani.
Si hanno notizie di una raccolta di proprietà del Capitolo, già nel 1673, ma tuttavia il Museo venne costituito solo nel dopoguerra presso la Biblioteca Capitolare.
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale si sviluppa in sedici sale espositive, dove sono conservati reperti archeologici, opere e suppellettile liturgica, databili dal V al XX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Statua della Madonna del Latte (XII secolo).
- Due sculture (XIV secolo), del Maestro di Sant'Anastasia.
- Frammento di dipinto murale con Storie della vita di san Giovanni Gualberto (ultimo quarto del XIV secolo), affresco staccato, di anonimo pittore veronese, proveniente dalla Chiesa della SS. Trinità.[1]
- Annunciazione (seconda metà del XV secolo), tempera su tavola, di anonimo pittore veronese.[2]
- Due scomparti di polittico con Santo Stefano e San Lorenzo (terzo quarto del XV secolo), tempera su tavola, di Francesco Benaglio.[3]
- Madonna con Gesù Bambino e angeli (1468 ca.), tempera su tavola, di Benedetto Bembo.[4]
- Trittico con Pietà tra sant'Elena e santa Caterina d'Alessandria (1490), tempera su tavola, del cosiddetto Maestro del Cespo di Garofani, proveniente dalla Chiesa di Sant'Elena.[5]
- Madonna con Gesù Bambino, detta Madonna del latte (primo quarto del XVI secolo), tavola di Liberale da Verona.[6]
- Ritratto di poeta, forse Dante Alighieri (primo quarto del XVI secolo), olio su tela, di anonimo pittore veronese.[7]
- Madonna con Gesù Bambino (primo quarto XVI secolo), olio su tela, di Francesco Morone.[8]
- Due scomparti di trittico (secondo quarto del XVI secolo) di Antonio Badile, provenienti dalla Chiesa di Sant'Elena.
- Madonna con Gesù Bambino in gloria e santi (prima metà del XVII secolo), olio su tela, di Claudio Ridolfi.
- Ritratto di Scipione Maffei (prima metà del XVIII secolo), olio su tela di Giuseppe Ghislandi detto Fra' Galgario.
Suppellettile liturgica
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici. Di rilievo:
- Anello piscatorio di papa Lucio III (1181 - 1185).
- Turibolo (XII secolo), in bronzo, di bottega veronese.
- Croce processionale (XV secolo), in metallo argentato, di bottega veneziana.
- Legature di messali e canoni, provenienti dalla Biblioteca Capitolare.
Galleria fotografica
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Note | |
Bibliografia | |
Voci correlate | |
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