Suore della dottrina cristiana (Mislata)
Suore della dottrina cristiana (Mislata) | |
in latino ''''' | |
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Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
Fondatore | Miquela Grau |
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Data fondazione | 1880 |
Luogo fondazione | Molins de Rei |
sigla | H.D.C. |
Motto | ' |
Scopo | apostolato sociale, educazione cristiana dei bambini, assistenza ai bisognosi e ai malati |
Collegamenti esterni | |
Sito ufficiale |
Le Suore della Dottrina Cristiana (in spagnolo Hermanas de la Doctrina Cristiana) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla H.D.C.[1]
Storia
La congregazione fu fondata da Miquela Grau che, rimasta vedova, iniziò a collaborare all'apostolato del suo direttore spirituale, Ignasi Matheu, arciprete di Vilanova i la Geltrú.[2]
Nel 1879 mons. José Urquinaona y Vidot(ch), arcivescovo di Barcellona, durante la sua visita pastorale a Vilanova i la Geltrú (Garraf); nell'omelia tenuta alla comunità locale, insistette sulla necessità di insegnare la dottrina cristiana. Miquela Grau dopo la messa disse che questa richiesta coincideva con la chiamata che aveva sentito a servire Dio e a dedicarsi all'insegnamento della dottrina cristiana, poiché
« | i grandi mali che si sperimentano sono dovuti alla mancanza di questa istruzione in tutte le classi e in tutte le età » |
Il 4 ottobre 1879 Grau presentò all'arcivescovo la sua bozza di statuti per un nuovo istituto religioso dedicato all'insegnamento della dottrina cristiana a bambini e adulti ogni volta che è possibile ... le religiose si impegnavano principalmente all' insegnamento e a altre opere carità. L' arcivescovo José Urquinaona y Vidot, consentì alla Grau di dare inizio a una nuova congregazione religiosa e il 26 novembre 1880, ritenuta data di fondazione, eresse la prima comunità a Molins de Rei.[2], comunità costituita da Miquela Grau e due sue amiche: Isabel Ferrer i Sabrià ed Esperança Pasqual.
Nel 1885 furono chiamati a fondare una nuova casa a Carlet (Valencia), dove Micaela morì sei mesi dopo. Nel corso del tempo, si diffusero principalmente in tutto il Baix Llobregat e a Valencia, dove fu stabilita la casa generale.
Nel 1931, con la proclamazione della repubblica in Spagna, le religiose furono costrette ad abbandonare alcune case e nel 1936, durante la guerra civile, diciassette suore furono uccise dai repubblicani (tra esse, la madre generale Angela di San Giuseppe).[2]. Le beate martiri uccise in odium fidei Angela di San Giuseppe (Francesca Onorata Lloret Marti) e 14 compagne, H.D.C. furono beatificate a Roma in Piazza San Pietro il 1º ottobre del 1995 da papa Giovanni Paolo II.
Le costituzioni furono approvate il 27 gennaio 1886 dall'arcivescovo di Barcellona, Jaime Catalá(ch), e il 3 giugno 1956 la Santa Sede concesse il decreto di lode.[2]
Attività e diffusione
Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione della gioventù e all'assistenza agli ammalati.[2]
Oltre che in Spagna, sono presenti in Colombia e in Perù;[3] la sede generalizia è a Mislata, arcidiocesi di Valencia.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 77 religiose in 15 case.[1]
Note | |