Inácio do Nascimento Morais Cardoso

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Inácio do Nascimento Morais Cardoso
Cardinale
Stemma Cardinale Morais Cardoso.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

D. Inácio do Nascimento Morais Cardoso (1811-1883).png

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 71 anni
Nascita Murça
20 dicembre 1811
Morte Lisbona
23 febbraio 1883
Sepoltura Cattedrale di Lisbona
Conversione
Appartenenza Diocesi di Coimbra
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa 20 settembre 1833
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Coimbra, 19 dicembre 1835
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 28 settembre 1863 da papa Pio IX
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Lisbona, 14 febbraio 1864 dal card. patriarca Manuel Bento Rodrigues da Silva
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca 25 aprile 1871 da papa Pio IX
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
22 dicembre 1873 da Pio IX (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 9 anni, 2 mesi e 1 giorno
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Inácio do Nascimento Morais Cardoso (Murça, 20 dicembre 1811; † Lisbona, 23 febbraio 1883) è stato un cardinale e patriarca portoghese.

Cenni biografici

Nato a Murcia (o Murça), arcidiocesi di Braga, Portogallo. Figlio di Hipólito Morais Cardoso, capitano maggiore di São Mamede de Ribauta, parrocchia del consiglio di Alijó, e sua moglie, Eufémia Joaquina. La famiglia era sufficientemente benestante da fornire a Inácio una buona educazione. Il suo cognome è anche elencato come Moraes Cardoso do Nascimento e solo come Cardoso.

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo aver terminato lo studio delle discipline umanistiche, entrò all'Università di Coimbra per studiare legge il 5 ottobre 1827; a causa della guerra civile che divise il Regno del Portogallo tra assolutisti e liberali, dovette tornare a casa; influenzato da suo zio, Frei Inácio da Purificação, che era il bibliotecario di Mafra, abbracciò il vita ecclesiastica ed entrò nel Seminario di Braga. Ricevette il sacramento della cresima, le insegne di carattere clericale e gli ordini minori il 20 settembre 1833. In seguito, tornò all'Università di Coimbra e ottenne la licenza in teologia nel 1853.

Ordinato presbitero il 19 dicembre 1835 nella cappella del palazzo episcopale di Coimbra. Tesoriere della chiesa da Misericódia di Lisbona; cappellano e confessore del re D. Pedro V del Portogallo; tesoriere della Cappella Reale das Necessidades; canonico del suo capitolo patriarcale ed esaminatore pro sinodale; Coadiutore del Cardinale patriarca nella parrocchia del palazzo reale, dal 22 gennaio 1854 al 1863. Decorato con l'Ordine di Nossa Senhora da Conceição.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Faro (Algarve) il 28 settembre 1863, fu consacrato il 14 febbraio 1864, nella chiesa di São Vicente de Fora di Lisbona, dal cardinale Manuel Bento Rodrigues da Silva, patriarca di Lisbona, assistito da João de Franca Castro e Moura (ch), vescovo di Porto, e da António Alves Martin (ch), vescovo di Viseu. Ha preso possesso della sede il 20 febbraio successivo, per mezzo del suo procuratore, Joaquim Manuel Rasquinho, decano del capitolo della cattedrale; ha fatto il ingresso solenne nella diocesi il 23 marzo.

Partecipò al Concilio Vaticano I, 1869-1870. Il 16 aprile 1871 pubblicò una lettera pastorale di protesta contro l'occupazione di Roma da parte delle truppe italiane. Il documento ha provocato una grande polemica tra i giornali, influenzata dalla Massoneria, e portò a proposte che il patriarca fosse processato e privato della carica. Presentato dal re Luís del Portogallo per la sede di Lisbona il 18 marzo 1871. Promosso alla sede patriarcale di Lisbona il 25 aprile 1871. Prese possesso della sede il 19 giugno successivo. Fu l'undicesimo patriarca di Lisbona e fu chiamato con il nome di D. Inécio I.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 22 dicembre 1873; il papa gli inviò la berretta rossa con un breve apostolico, datato 23 dicembre 1873. Il re Luís del Portogallo impose la berretta rossa al nuovo cardinale il 14 gennaio 1874, nella cappella reale. ricevette la berretta cardinalizia e il titolo dei Santi Nereo ed Achilleo, il 25 giugno 1877.

Ha guidato il pellegrinaggio portoghese a Roma in occasione del cinquantesimo anniversario della consacrazione episcopale di Papa Pio IX. Ha partecipato al conclave del 1878, che elesse papa Leone XIII.

Morte

Morto il 23 febbraio 1883, a Lisbona. Esposto nel palazzo patriarcale di São Vicente; 100.000 persone hanno sfilato davanti al suo corpo per due giorni; sepolto nella cattedrale patriarcale e metropolitana di Lisbona.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Faro Successore: BishopCoA PioM.svg
Carlos Cristóvão Genuês Pereira 28 settembre 1863 - 25 aprile 1871 António Mendes Bello I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlos Cristóvão Genuês Pereira {{{data}}} António Mendes Bello
Predecessore: Patriarca di Lisbona Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Manuel Bento Rodrigues da Silva 25 aprile 1871 - 23 febbraio 1883 José Sebastião d'Almeida Neto, O.F.M. Alc. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Manuel Bento Rodrigues da Silva {{{data}}} José Sebastião d'Almeida Neto, O.F.M. Alc.
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Nereo e Achilleo Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giuseppe Luigi Trevisanato 25 giugno 1877 - 23 febbraio 1883 Alfonso Capecelatro di Castelpagano, C.O. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe Luigi Trevisanato {{{data}}} Alfonso Capecelatro di Castelpagano, C.O.
Voci correlate