Chiesa di Santa Chiara a Vigna Clara (Roma)
Chiesa di Santa Chiara a Vigna Clara | |
Roma, Chiesa di Santa Chiara a Vigna Clara (1960-1962) | |
Stato | Italia |
---|---|
Regione | Lazio |
Regione ecclesiastica |
Regione ecclesiastica Lazio |
Provincia | Roma |
Comune | Roma |
Diocesi |
Roma Vicariatus Urbis |
Religione | Cattolica |
Indirizzo |
Via Riccardo Zandonai, 4 00135 Roma (RM) |
Telefono | +39 06 3292326 |
Fax | +39 06 3294288 |
Posta elettronica |
info@parrocchiasantachiara.it SantaChiara@diocesidiroma.it |
Sito web | Sito ufficiale |
Oggetto tipo | Chiesa |
Oggetto qualificazione | parrocchiale |
Dedicazione | Santa Chiara d'Assisi |
Fondatore | cardinale vicario Clemente Micara |
Data fondazione | 11 luglio 1959 |
Architetto | Alberto Ressa |
Inizio della costruzione | 1960 |
Completamento | 1962 |
Data di inaugurazione | 6 novembre 1962 |
Inaugurato da | cardinale Luigi Traglia |
Data di consacrazione | 25 dicembre 1962 |
Pianta | centrale |
Materiali | cemento armato |
Coordinate geografiche | |
Roma | |
La Chiesa di Santa Chiara a Vigna Clara è un edificio di culto di Roma, situato nella periferia settentrionale della città, nel quartiere Della Vittoria, nei pressi dell'antica Via Cassia.
Storia
Dalla fondazione ad oggi
La chiesa, dedicata a Santa Chiara d'Assisi, è sede parrocchiale, istituita l'11 luglio 1959 dal cardinale vicario Clemente Micara (1879-1965) con il decreto Paterna sollicitudine e affidata al clero diocesano di Roma.
La costruzione iniziò nel 1960 su progetto dell'architetto Alberto Ressa e venne inaugurata il 6 novembre 1962 dal cardinale Luigi Traglia (1895-1977). La chiesa è stata consacrata il 25 dicembre 1962.
Titolo cardinalizio
La chiesa è sede del titolo cardinalizio di Santa Chiara a Vigna Clara, istituito da papa Paolo VI il 30 aprile 1969: l'attuale titolare è il cardinale Vinko Puljic.
Descrizione
La chiesa, in cemento armato, riprende la struttura dell'antica Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio.
L'edificio, a pianta centrale, è formato da due corpi cilindrici eccentrici che si compenetrano: quello inferiore, basso e largo, corrisponde all'area dell'aula liturgica; quello superiore, alto e stretto, sorretto da pilastri, sovrasta l'area presbiterale, quasi fosse un tamburo coperto a calotta con travi in vista a raggiera. La chiesa è illuminata da una serie di finestre quadrate, che disegnano motivi a forma di croce.
Alte vetrate quadrate fiancheggiano la conca absidale, decorata con dipinti murali, ad affresco, realizzati da Mariano Villalta Lapayes (1928-1984), articolati su due registri e raffiguranti:
- nel registro superiore, Gesù Cristo crocifisso tra santa Chiara e san Francesco d'Assisi;
- nel registro inferiore, Ultima Cena.
L'aula, con copertura piana segnata da travi in vista, termina sui due lati con cappelle affrescate, che ospitano rispettivamente il SS. Sacramento e il battistero.
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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