Donato

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Donato di Case Nere)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Donato
Eretico
[[File:|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
Vescovo scismatico
'

[[File:|250px]]

Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte circa 85 anni
Nascita 270 ca.
Morte 355
Sepoltura
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ ]]
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Riammesso da da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti Vescovo di Casae Nigrae
Vescovo di Cartagine
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Donato, detto Donatus Magnus (270 ca.; † 355), è stato un vescovo e scismatico latino.

Vita

Donato fu vescovo di Casae Nigrae in Numidia, oggi sede tilolare. Era soprannominato il Grande per la sua eloquenza.

Provocò uno scisma attorno al 311, rifiutandosi di riaccogliere nella comunione dei credenti i prelati detti traditores, coloro che durante la persecuzione di Diocleziano avevano consegnato i Libri Sacri alle autorità romane, rinnegando la fede per aver salva la vita e che, terminata la persecuzione, chiedevano di rientrare nella Chiesa.

Nel 311 morì il vescovo di Cartagine Mensurio e gli successe il suo diacono Ceciliano: entrambi erano stati dei lapsi durante la terribile persecuzione di Diocleziano. Contro queste nomine, nel Concilio di Cartagine (311), si oppose un gruppo di settanta vescovi nord africani, guidati da Donato. Essi destituirono Ceciliano ed elessero vescovo di Cartagine Maggiorino, imparentato con la nobile Lucilia grande sostenitrice del movimento donatista. Pochi mesi dopo, questo prelato morì e al suo posto la Chiesa nord africana elesse Donato vescovo della prestigiosa diocesi, ma fu scomunicato da Papa Milziade nel 313, scomunica confermata nei concili di Roma del 313 e di Arles del 314. Donato rimase al suo posto innescando uno scisma, che sfociò in una guerra civile protrattasi nella regione fino all'invasione dei Vandali avvenuta un secolo dopo.

Fonti
Voci correlate