Etsi Multa Luctuosa

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Etsi Multa Luctuosa
Lettera enciclica di Pio IX
XXXIV di XLI di questo papa
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Data 21 novembre 1873
(XXVIII di pontificato)
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Traduzione del titolo Benché molte sofferenze
Argomenti trattati La situazione della Chiesa nel mondo
Enciclica precedente Quartus Supra Vigesimum
Enciclica successiva Vix dum a nobis

(IT) Testo integrale sul sito della Santa Sede.

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Virgolette aperte.png
Si meraviglierà forse qualcuno di Voi, Venerabili Fratelli, che la guerra che oggi si muove alla Chiesa cattolica si espanda tanto. Ma chiunque conosce il carattere, gli obiettivi ed il proposito delle sette, sia che si chiamino massoniche, sia che si chiamino con qualsivoglia altro nome, e li paragoni al carattere, al modo, e all'ampiezza di questa guerra, da cui la Chiesa è assalita quasi da ogni parte, non potrà certamente dubitare che questa calamità non si debba attribuire alle frodi ed alle macchinazioni di quelle sette. Da esse infatti è formata la sinagoga di Satana, che ordina il suo esercito contro la Chiesa di Cristo, innalza la sua bandiera e viene a battaglia.
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Etsi Multa Luctuosa è un'enciclica di Papa Pio IX, pubblicata il 21 novembre 1873.

Il Pontefice denuncia gli attacchi sempre più frequenti ai diritti e alla libertà della Chiesa. In particolare, si sofferma sulla situazione in Germania, caratterizzata dal Kulturkampf, e critica la politica del Bismarck; prende in esame poi la situazione in Svizzera, denunciando i tentativi dei legislatori elvetici di introdurre l'elezione democratica e popolare dei parroci. Alla base di questi attacchi alla Chiesa, il Pontefice vede le sette, tra cui la Massoneria, definita la Sinagoga di Satana.

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