Famiglia Scalabriniana
Gli Scalabriniani sono una famiglia religiosa, composta da due congregazioni e da un istituto secolare.
La fondazione delle congregazioni che ne fanno parte risale al beato Giovanni Battista Scalabrini.
Gli Scalabriniani hanno fatto proprio l'invito evangelico "Ero straniero e mi avete accolto" (Mt 25,35 ).
I rami
I Missionari di San Carlo
Per approfondire, vedi la voce Missionari di San Carlo |
La Congregazione dei Missionari di San Carlo è una comunità religiosa maschile, composta da sacerdoti e laici consacrati; è stata fondata a Piacenza, nel 1887, dal beato Giovanni Battista Scalabrini. Sono detti popolarmente Scalabriniani.
Le Suore Missionarie di San Carlo
Per approfondire, vedi la voce Suore Missionarie di San Carlo Borromeo Scalabriniane per i Migranti |
Nella stessa città, lo stesso beato ha fondato anche la Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo Scalabriniane per i Migranti, nel 1895, confondatori i fratelli padre Giuseppe Marchetti e madre Assunta Marchetti. La missione di questa Congregazione è analoga a quella del ramo maschile: il servizio missionario ai migranti, di preferenza i più poveri e bisognosi.
La Congregazione si è diffusa inizialmente in Brasile e, di seguito, in Europa (1936), in America del Nord (1941) e, negli ultimi decenni, in altri paesi dell'America Latina, dell'Asia e dell'Africa. Le Scalabriniane sono, oggi, circa ottocento suore, presenti in venticinque nazioni.
Le Suore vivono in fraternità e si impegnano nella catechesi, nell'educazione cristiana, nella pastorale della salute, nell'azione socio-pastorale. Negli ultimi anni le suore sono state animatrici di movimenti popolari e di Organizzazioni non governative (ONG).
Le Missionarie Secolari Scalabriniane
Per approfondire, vedi la voce Missionarie Secolari Scalabriniane |
Le Missionarie Secolari Scalabriniane sono un Istituto secolare, nato nel 1961 a Soletta (Svizzera) in un contesto migratorio e scalabriniano.
L'istituto è stato eretto nella Chiesa il giorno di Pasqua del 1990.
L'istituto vive la spiritualità della consacrazione a Dio nel mondo; il suo carisma è l'accoglienza di Gesù crocifisso e risorto, riconosciuto specialmente nei migranti più poveri e sradicati (cfr. Mt 25,35 ). Le Missionarie Secolari attingono alla spiritualità del beato Scalabrini, al suo carisma della totalità, attraverso il quale egli vede nello stesso dramma dell'emigrazione una via di unificazione della famiglia umana in Cristo.
Voci correlate | |
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