Filippo Carafa della Serra

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Filippo Carafa della Serra
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte {{{età}}} anni
Nascita Napoli
1340 ca.
Morte Bologna
23 maggio 1389
Sepoltura Cattedrale di Bologna
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Nominato vescovo 28 settembre 1378
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Cardinale
18 settembre 1378 da Urbano VI (vedi)
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Cardinale per 10 anni, 8 mesi e 5 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Beatificazione [[{{{aB}}}]]
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Altre ricorrenze
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Consorte

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Figli
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Invito all'ascolto
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Filippo Carafa della Serra (Napoli, 1340 ca.; † Bologna, 23 maggio 1389) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque probabilmente a Napoli attorno al 1340, membro della nobile dei Carafa, da Pietro Carafa, figlio di Bartolomeo (III), che aveva sposato Roberta di Dinissiaco, figlia di Gazzo conte di Terlizzi e di Margherita Pipino.

Studiò legge all'università di Bologna. Allievo di Giovanni da Legnano, conseguì il dottorato in utroque iure.

Fu arcidiacono della Cattedrale di San Pietro (Bologna). Già sacerdote, fu creato cardinale nel concistoro del 18 settembre 1378, col titolo di cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti.

Ricevette la berretta cardinalizia nella Basilica di San Domenico assieme a Bartolomeo Mezzavacca.

Fu nominato vescovo di Bologna nel 1378. Quando in quel momento l'antipapa Clemente VII con l'appoggio dei suoi seguaci cercò di incorporare nella sua sfera di ubbidienza la città di Bologna, il vescovo e Giovanni da Legnano riuscirono a far fallire questi tentativi e a conservare Bologna all'ubbidienza del pontefice romano.

Il pontefice romano, grato dell'azione svolta, acconsentì a che la contea d'Imola passasse alla città, esaudendo così un antico desiderio dei Bolognesi.

Morì il 22 o 23 maggio 1389, vittima dell'epidemia di peste che colpì Bologna, fu sepolto nella Cattedrale di San Pietro, il suo monumento funebre fu realizzato da Camillo Mazza.

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti Successore: CardinalCoA PioM.svg
Gilles Aycelin de Montaigut 18 settembre 137822 maggio 1389 Bartolomeo Mezzavacca I
II
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VI
VII
VIII
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X
con
con
Gilles Aycelin de Montaigut {{{data}}} Bartolomeo Mezzavacca
Predecessore: Vescovo di Bologna Successore: BishopCoA PioM.svg
Bernard de Bonnevalle[1] 28 settembre 137822 maggio 1389 Cosimo de' Migliorati I
II
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con
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Bernard de Bonnevalle[1] {{{data}}} Cosimo de' Migliorati
Predecessore: Legato pontificio di Bologna Successore: Emblem Holy See.svg
Guillaume Noellet 1380 - 1389 Baldassarre Cossa
1403-1410
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con
con
Guillaume Noellet {{{data}}} Baldassarre Cossa
1403-1410
Note
  1. cfr. (EN) Bishop Bernard de Bonneval † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
Bibliografia
  • Alfred A. Strnad, CARAFA, Filippo su treccani.it. URL consultato il 01-07-2023