Fratelli delle Scuole Cristiane
Fratelli delle Scuole Cristiane | ||
---|---|---|
in latino Institutum Fratrum Scholarum Christianarum | ||
Istituto di vita consacrata | ||
Altri nomi Lasalliani (FR) Frères des Écoles Chrétiennes | ||
Fondatore | San Giovanni Battista de la Salle | |
Data fondazione | 1682 | |
Luogo fondazione | Reims | |
sigla | F.S.C. | |
Regola | del fondatore 1694 e 1718 | |
Approvato da | Benedetto XIII | |
Data di approvazione | 26 gennaio 1725 | |
Motto | Indivisa manent o Salla indivisa manent | |
Abito | Abito nero, pettorina bianca, cintura di corda, mantello nero con maniche appese | |
Scopo | educazione cristiana e istruzione ai bambini, specialmente poveri, istruzione generale a tutti i livelli accademici. | |
Costituzioni | 1694 | |
Santo patrono | San Giovanni Battista de la Salle | |
Soppresso da | governo francese, rivoluzione francese | |
Collegamenti esterni | ||
Sito ufficiale Scheda su gcatholic.com |
I Fratelli delle Scuole Cristiane (in latino Institutum Fratrum Scholarum Christianarum; in francese Frères des Écoles Chrétiennes) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione laicale, detti comunemente Lasalliani, pospongono al loro nome la sigla F.S.C.[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata da San Giovanni Battista de la Salle (1651-1719): compiuti gli studi presso il seminario di San Sulpizio e alla Sorbona, conseguì il dottorato in teologia e venne ordinato sacerdote. A Reims assunse la direzione delle suore insegnanti del Bambin Gesù, per le quali ottenne anche regie patenti, e iniziò interessarsi all'istruzione e all'educazione dei fanciulli delle classi popolari. La sua attività venne notata da Adrien Nyel, un benefattore che aveva già aperto scuole gratuite a Rouen e intendeva fare lo stesso a Reims, che lo contattò e lo coinvolse nella sua opera.[2]
Nel 1679 de la Salle aprì a Reims la sua prima scuola gratuita e, per gestire questa e le altre già istituite da Nyel, nel 1680 iniziò a formare una comunità di maestri orientati alla vita religiosa ma senza obblighi claustrali: il fondatore proibì ai confratelli l'accesso al sacerdozio e lo studio del latino (donde il nome di "ignorantelli" attribuito loro dal popolo) e il 24 giugno 1682, in una povera casa presa in affitto a Reims, ebbe inizio la vita comune dei religiosi.[3]
Dopo Reims, nel 1688, venne aperta una scuola anche a Parigi da dove, a partire dal 1699, la congregazione si irradiò in tutta la Francia aprendo scuole primarie per fanciulli poveri; nel 1702 una comunità si stabilì anche a Roma, dove si fece notare dal pontefice. Con bolla del 26 gennaio 1725 papa Benedetto XIII approvò i lasalliani che iniziarono a espandersi anche fuori dalla Francia (in breve tempo vennero aperte numerose case in Italia, Belgio, Svizzera, Martinica).[3]
L'abito dei lasalliani fu un abito talare nero con facciole bianche. Poiché le scuole erano prive di riscaldamento, ai religiosi venne permesso di indossare un cappotto che, nelle uscite, veniva portato sulle spalle come un mantello, con le maniche lasciate pendere al di fuori: da questo uso, deriva il nome di "fratelli dalle quattro braccia" con il quale venivano popolarmente indicati i religiosi.[4]
Il fondatore venne beatificato il 14 febbraio 1888 da papa Leone XIII, che lo canonizzò il 24 maggio 1900.[5]
Attività e diffusione
I Fratelli delle Scuole Cristiane si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù: gestiscono scuole di ogni grado, collegi e pensionati per studenti.[2]
I fratelli lasalliani sono presenti in 82 paesi dei cinque continenti.[6] Dal 1937 il superiore generale della congregazione (nel 2000 è stato eletto il costaricano Álvaro Rodríguez Echeverría) risiede in via Aurelia a Roma.[1]
Al 31 dicembre 2005 la congregazione (la più numerosa tra le laicali maschili) contava 5.598 religiosi in 870 case.[1]
Superiori generali[7]
- 1º - 1717-1720 : fra Barthélemy (Joseph Truffet) (1678-1720) Francia
- 2º - 1720-1751 : fra Timothée (Guillaume Samson-Bazin) (1682-1752) Francia
- 3º - 1751-1767 : fra Claude (Jean-Pierre Nivet) (1690-1775) Francia
- 4º - 1767-1777 : fra Florence (Jean Boubel) (1725-1800) Francia
- 5º - 1777-1798 : fra Agathon (Joseph Goullieux) (1731-1798) Francia
- 6º - 1798-1810 : fra Frumence (Jean-Baptiste Herbet) (1747-1810) Francia
- 7º - 1810-1822 : fra Gerbaud (Sébastien Thomas) (1760-1822) Francia
- 8º - 1822-1830 : fra Guillaume-de-Jésus (François Marre) (1748-1830) Francia
- 9º - 1830-1838 : fra Anaclet (Claude-Louis Constantin) (1788-1838) Francia
- 10º - 1838-1874 : fra Philippe (Matthieu Bransiet) (1792-1874) Francia
- 11º - 1874-1875 : fra Jean-Olympe (Joseph-Just Paget) (1813-1875) Francia
- 12º - 1875-1884 : fra Irlide (Jean-Pierre Cazaneuve) (1814-1884) Francia
- 13º - 1884-1897 : fra Joseph (Jean-Marie Josserand) (1823-1897) Francia
- 14º - 1897-1913 : fra Gabriel-Marie (Edmond Jean-Antoine Brunhes) (1834-1916) Francia
- 15º - 1913-1923 : fra Imier-de-Jésus (Jean-Antoine Lafabrègue) (1855-1927) Francia
- 16º - 1923-1928 : fra Allais-Charles (Jean Petiot) (1858-1928) Belgio
- 17º - 1928-1934 : fra Adrien (Adrien Petiot) (1867-1934) Francia
- 18º - 1934-1940 : fra Junien-Victor (Auguste Détharré) (1864-1940) Francia
- 19º - 1940-1946 : fra Arèse-Casimir (Noël-Valentin Bression) (1862-1954) Francia
- 20º - 1946-1952 : fra Athanase-Emile (Louis-Arthur Ritiman) (1880-1952) Francia
- 21º - 1952-1956 : fra Denis-de-Jésus (Alphonse-Louis de Schepper) (1882-1971) Olanda
- 22º - 1956-1966 : fra Nicet-Joseph (Pierre-Paul Loubet) (1898-1999) Francia
- 23º - 1966-1976 : fra Charles-Henry (Thomas-Joseph Buttimer) (1909-1982) Stati Uniti
- 24º - 1976-1986 : fra José Pablo (José Manuel Basterrechea) (1917-1995) Spagna
- 25º - 1986-2000 : fra John Joseph (John Calvin Johnston) (1933-2007) Stati Uniti
- 26º - 2000-2014 : fra Álvaro Rodríguez Echeverría Costa Rica
- 27º - 2014-2022 : fra Robert Schieler Stati Uniti
- 28º - dal 2022 : fra Armin Altamirano Luistro Filippine
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Collegamenti esterni | |
|