Luisa Dell’Orto
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| Età alla morte | 64 anni |
| Nascita | Lomagna (Lecco) 27 giugno 1957 |
| Morte | Port-au-Prince 25 giugno 2022 |
Luisa Dell’Orto (Lomagna (Lecco), 27 giugno 1957; † Port-au-Prince, 25 giugno 2022) è stata una religiosa italiana, missionaria delle Piccole Sorelle Del Vangelo di Charles de Foucauld.
Biografia
Formazione e attività
Nata a Lomagna (Lecco) il 27 giugno 1957, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico di Lecco, nel 1984 ha conseguito la laurea in Storia e Filosofia. Nello stesso anno è entrata nella Congregazione delle Piccole sorelle del Vangelo di Lione. Nel 1994 si è laureata in Teologia in Svizzera.
Missione
Nel 1987 è partita per il Camerun, dove è vissuta a Salapombe, in una foresta, tra i Pigmei Baka, fino al 1990. Nel frattempo nel suo paese nativo è stato istituito il Gruppo Missionario a sostegno di questa popolazione.
Dal 1997 al 2001 è stata missionaria in Madagascar, dove oltre alle diverse attività pastorali, insegnava Etica Generale e Speciale. Dal 2002 era missionaria ad Haiti. È stata pure insegnante di Storia della Filosofia e Dottrina sociale della Chiesa e ha fatto parte del Comitato di Redazione di una rivista locale.
In occasione della Pasqua del 2022, Suor Luisa aveva scritto una lettera ai parenti ed amici della comunità di cui era originaria, in cui mostrava la sua preoccupazione per la situazione di violenza generale presente ad Haiti. La sorella, Maria Adele, afferma:« Era cosciente che qualcosa sarebbe potuto capitare perché è ovvio, anche nell’ultima lettera lo diceva, che la situazione era molto difficile. Però lei ci teneva a restare e a dare testimonianza.»
« Continuiamo la nostra presenza accanto alla gente del quartiere - mi aveva scritto in una delle ultime lettere -. E’ di questi giorni la foto degli aquiloni realizzati con i ragazzi e i giovani, secondo le tradizioni della Settimana Santa, è voglia di realizzare cose belle e grandi, voglia di bene.»
A Port-au-Prince dove seur Luisa, come era chiamata, era un'istituzione, poiché era la colonna portante di Kay Chal, Casa Carlo, in un sobborgo molto povero di Port-au-Prince; qui ha dedicato la sua vita e la missione ai baby schiavi (i bambini di strada). Casa Carlo è stato ricostruita grazie ai fondi raccolti dalla Caritas italiana con la maxi-colletta del 2010, promossa dalla C.E.I.. Nel 2002, quando era giunta ad Haiti, la struttura era già esistente, ma era stata lei, però, ad occuparsi della sua ricostruzione dopo il terribile terremoto avvenuto nel 2010 che ha provocato oltre 230.000 vittime.
Morte
Morta probabilmente a causa di un'aggressione armata mentre si trovava per strada, in cui è stata ferita in maniera molto grave; la suora è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Bernard Mevs, dove si è spenta poco dopo. La notizia della sua morte ha provocato dolore e sconcerto nella comunità della zona in cui operava.
In una nota della C.E.I. si legge:
| « | L'intera comunità ecclesiale si stringe attorno alle Piccole Sorelle del Vangelo di Charles de Foucauld delle quali suor Dell'Orto faceva parte e alle missionarie e ai missionari italiani che spendono generosamente la propria vita in diverse parti del mondo, anche in contesti difficili e di guerra. » | |
Afferma il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della C.E.I.:
| « | Come il chicco di grano che muore per dare frutto, così il sacrificio di suor Dell'Orto, che rappresenta una testimonianza di dono totale di sé, possa contribuire a un futuro di giustizia e di pace per Haiti e per il mondo intero, ferito da lacerazioni e divisioni. » | |
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