Maria Francesca Foresti

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Venerabile Maria Francesca Foresti
Religiosa
[[File:{{{stemma}}}|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo
battezzata
Venerabile
{{{note}}}
{{{motto}}}

Maria Francesca Foresti.jpeg

(foto da causesanti.va)
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Bologna
17 febbraio 1878
Morte Ozzano Emilia
12 novembre 1953
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione 1920
Professione religiosa Chiesa di Santa Caterina (Bologna), 31 dicembre 1900
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerata da
Venerabile il 8 novembre 2023, da papa Francesco
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrona di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Venerabile Maria Francesca Foresti (Bologna, 17 febbraio 1878; † Ozzano Emilia, 12 novembre 1953) è stata una religiosa, fondatrice e educatrice italiana.

Biografia

Maria Francesca Foresti (al secolo: Eleonora) nacque a Bologna il 17 febbraio 1878, in una famiglia profondamente religiosa. Nel 1889 venne iscritta come educanda nel collegio Emiliani di Fognano (RA), retto dalle Suore Domenicane. Visse gli anni di formazione cercando consolazione in Gesù, al quale fece privatamente voto di castità il 2 febbraio 1890, subito dopo aver ricevuto il sacramento dell'Eucaristia.

Rientrata in famiglia nel 1897, continuò a coltivare la sua fede tramite la preghiera e le opere di carità. Sentendosi chiamata alla vita consacrata, si recò a Firenze presso le Suore della Carità e prestò servizio presso l'ospedaletto di Santa Chiara, ma ben presto fece ritorno a Bologna a causa della salute malferma.

Nel 1901 fondò un movimento devozionale che prese il nome di "Consolatrici dell'Uomo Dio". Nel 1910 entrò presso la Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia di Brisighella ma, a causa della morte del padre, anche questo tentativo non andò a buon fine.

Nel 1919 condivise con San Pio da Pietrelcina l'idea di dedicarsi alla vita contemplativa, coltivando una particolare devozione a Gesù Eucaristia tramite la preghiera dell'Adorazione offerta in riparazione di tutti gli oltraggi contro di Lui e all'educazione dei giovani tramite l'insegnamento del catechismo.

Nel 1920, trasferitasi a Reggio Emilia, diede vita all'Istituto Religioso "Suore Adoratrici Vittime del Divin Cuore" e, insieme ad altre aspiranti, il 21 novembre 1921, vestì l'abito religioso. Il 26 dicembre 1942 la Congregazione venne aggregata all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, prendendo il nome di "Suore Francescane Adoratrici".

Nonostante la salute malferma a causa di problemi cardiaci, diede vita alle confraternite "Pia Unione delle Aggregate", "Pia Unione delle Consolatrici" e si impegnò nel tentativo di fondare l'Ordine dei Sacerdoti Adoratori. Il 9 ottobre 1950 fu celebrato il primo Capitolo generale della Congregazione delle Francescane Adoratrici. Venne eletta Superiora generale, nonostante fosse a letto e non avesse potuto neppure partecipare ai lavori.

Colpita da trombosi, morì il 12 novembre 1953 a Ozzano Emilia (Italia).

Canonizzazione

L'8 novembre 2023 papa Francesco ne ha riconosciuto le virtù eroiche proclamandola venerabile.[1]

Note
  1. Promulgazione di Decreti del Dicastero delle Cause dei Santi, 08.11.2023, online.
Collegamenti esterni