Società di Maria (Marianisti)
Società di Maria | ||
---|---|---|
in latino Societas Mariae | ||
Istituto di vita consacrata | ||
Altri nomi Marianisti | ||
Fondatore | Guillaume-Joseph Chaminade | |
Data fondazione | 2 ottobre 1817 | |
Luogo fondazione | Bordeaux | |
sigla | S.M. | |
Prima approvazione da | decreto di lode il 12 aprile 1839 | |
Scopo | Educazione ed istruzione della gioventù. Missioni. | |
Collegamenti esterni | ||
Sito ufficiale Scheda su gcatholic.com Scheda su catholic-hierarchy.org |
La Società di Maria (in latino Societas Mariae) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione clericale pospongono al loro nome la sigla S.M. e vengono popolarmente detti Marianisti[1] (anche per distinguerli dai "Maristi", appartenenti a una congregazione omonima).
Cenni storici
La congregazione fu fondata da Guillaume-Joseph Chaminade (1761-1850). Ebbe l'intuizione di istituire una nuova famiglia religiosa nel santuario di Nostra Signora del Pilar di Saragozza, dove si era rifugiato nel 1797 per sfuggire al regime del Terrore. Tornato in patria, organizzò a Bordeaux un'associazione di fedeli intenzionati e rievangelizzare la Francia dopo la Rivoluzione e il 2 ottobre 1817 i primi membri si riunirono dando inizio alla nuova congregazione.[2]
La Società di Maria ottenne il pontificio decreto di lode il 12 aprile 1839.[2]
Della congregazione esiste anche il ramo femminile delle Figlie di Maria Immacolata (Marianiste),[3] fondato nel 1817 da Chaminade assieme a Adèle de Batz de Trenquelléon.
Il fondatore è stato beatificato da papa Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro a Roma il 3 settembre 2000.[4]
Attività e diffusione
I padri della Società si dedicano all'istruzione e all'educazione della gioventù e alle missioni.
Sono presenti in Europa (Albania, Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Polonia, Spagna, Svizzera), in Africa (Congo, Congo, Costa d'Avorio, Kenya, Malawi, Togo, Tunisia, Zambia), in Asia (Bangladesh, Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, India, Nepal), nelle Americhe (Argentina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Guatemala, Haiti, Messico, Perù, Porto Rico, Stati Uniti, Venezuela) e in Australia;[5] la sede generalizia è a Roma.[1]
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 209 case con 1.452 religiosi, dei quali 459 sacerdoti.[1]
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Collegamenti esterni | |
|