Marin Mersenne
Marin Mersenne, O.M. Presbitero | |
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Balthasar Moncornet Ritratto | |
Età alla morte | 59 anni |
Nascita | Oizé, 1588 8 settembre 1588 |
Morte | Parigi 1º settembre 1648 |
Professione religiosa | 1613 |
Ordinazione presbiterale | 1612 |
Marin Mersenne (Oizé, 1588, 8 settembre 1588; † Parigi, 1º settembre 1648) è stato un presbitero, filosofo e matematico francese.
Cenni biografici
Figlio di Jeanne Moulière e di Julien nata Mersenne, genitori di modeste condizioni, dopo i primi studi presso il collegio di Mans, proseguì gli studi presso l'appena fondato collegio gesuita di la Flèche, fu poi a Parigi nel 1609 presso il Collège royal de Paris. Terminò la sua formazione accademica nel 1611 presso la Sorbona. Entrò nell'Ordine dei Minimi compiendo il suo noviziato nel convento di Nigeon e di Fublaines. Nel 1612, fu ordinato sacerdote e l'anno seguente fu presso il convento di Saint Pierre de Jablines nei pressi di Meaux, dove celebrò la sua [[prima messa. Fu poi professore di filosofia e teologia nel convento dell'ordine a Nevers, dove uno dei suoi allievi, Hilarion de Coste, divenne suo confidente e suo biografo.
Nel 1619, fu nominato correttore del collegio di Nevers ma, verso fine anno, ottenne un posto di professore nel convento dell'Annunciata a Parigi, place Royale (oggi place des Vosges). Due anni più tardi, ne divenne superiore e vi trascorse il resto della sua vita.
Presso quel convento entrò in contatto con la comunità scientifica parigina e fu animatore di un cenacolo di dotti ed eruditi le cui attività furono irraggiate e incrementate mediante la cospicua corrispondenza intrattenuta con personalità di rilievo della Répubblique des lettres, quali René Descartes, Pierre Gassendi, Thomas Hobbes, Herbert di Cherbury, Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, Samuel Sorbière, Pierre de Fermat, Gilles Personne de Roberval, Evangelista Torricelli. Tale corrispondenza, pubblicata in diciassette volumi fra il 1932 e il 1987, costituisce un documento di prima importanza per lo studio del dibattito scientifico e colto nella prima metà del Seicento.
Morì presso il convento dell'Annunciata il 1º settembre 1648.
Opere
- 1623 : Quaestiones celeberrimae in Genesim - Questions sur la Genèse
- 1623 : Observationes et emendationes ad Francisci Georgii Veneti Problemata : in hoc opere cabala evertitur, editio vulgata… Disponibile su Gallica
- 1623 : L'usage de la raison
- 1624 : L'impiété des déistes, athées et libertins de ce temps
- 1625 La vérité des sciences contre les septiques [sic] ou Pyrrhoniens : dédié à Monsieur, frère du roy par F. Marin Mersenne de l'ordre des Minimes, Toussainct du Bray (Paris) Disponibile su Gallica.
- 1626 : Synopsis Mathematica
- 1627 : Traité de l'harmonie universelle
- 1634 : Questions inouïes et question harmoniques
- 1634 : Questions morales, théologiques et mathématiques
- 1634 : Les mécaniques de Galilée
- 1635 : Traité de l'orgue, Paris, Pierre I Ballard ;
- 1636-37 : Harmonie universelle.
- 1639 : Les nouvelles pensées de Galilée (traduzione in francese e commento del Discours concernant deux sciences nouvelles di Galileo 1638)
- 1644 : Universae geometriae mixtaeque mathematicae synopsis ; disponibile su Gallica.
- 1644 : les Cogita Physico Mathematica, détaillée ci-dessous, Disponibile su Gallica
- 1647 : Novarum observationum physico-mathématicarum disponibile su Gallica.
- 1651 : L'optique et la catoptique, opera pubblicata postuma disponibile su Gallica
Bibliografia | |
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