Museo Diocesano di Amalfi

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Museo Diocesano di Amalfi
Amalfi MuDi ChiostroParadiso 1266-1268.jpg
Chiostro del Paradiso (1266 - 1268)
Categoria Musei diocesani
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Campania
Regione Stemma Campania
Provincia Salerno
Comune Amalfi
Diocesi Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni
Indirizzo Salita Episcopio, 1
84011 Amalfi(SA)
Telefono +39 089 871058, +39 089 871324
Posta elettronica carral@tiscali.it
bc.amalficava@libero.it
Proprietà Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni
Tipologia arte sacra, archeologico, architettura
Contenuti dipinti, grafica e disegni, lapidi, metalli, mezzi di trasporto, mosaici, paramenti sacri, reperti archeologici, sculture, strumenti musicali, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, biglietteria, sala per eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sede Museo Basilica del Crocifisso
Datazione sede IX secolo
Data di fondazione 1 luglio 1995

Il Museo Diocesano di Amalfi (Salerno), allestito nella Basilica del Crocifisso (IX secolo), contigua al Duomo, è stato inaugurato il 1 luglio 1995, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Cattedrale di Sant'Andrea Apostolo e dal territorio diocesano.

Percorso espositivo e opere

L'itinerario museale si sviluppa in quattro sezioni espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal II al XIX secolo.

Sezione I - Chiostro

Il Chiostro del Paradiso è un quadriportico con archi a sesto acuto intrecciati, tipici dell'arte arabo-normanna, e sorretti da sessanta coppie di colonnine binate. Venne edificato tra il 1266 e il 1268 dall'arcivescovo Filippo Augustariccio (1258 - 1291 ca.), come cimitero nobiliare. Il chiostro, dopo essere caduto pressoché in abbandono nel XVII secolo, venne restaurato nel 1908 ed aperto al pubblico. Lungo le gallerie del chiostro, sono conservate opere provenienti dalla Cattedrale, tra cui spiccano:

Sezione II - Dipinti murali

La sezione presenta, nel chiostro e nella Basilica, dipinti murali ad affresco, databili tra il XIII e il XIV secolo, raffiguranti:

Sezione III - Tesoro del Duomo

Bottega napoletana, Mitria di san Ludovico di Tolosa (ante 1297), oro, argento, gemme, paste vitree perle e smalti, e Calice (XIV secolo), oro, gemme e pietre preziose

Nell'aula dell'antica Basilica, uno spazio architettonico di grande suggestione, sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri, appartenenti al Tesoro del Duomo, tra i quali si segnalano:

Sezione IV - Dipinti e sculture

Maestro del Duomo di Amalfi (attr.), Pala d'altare con Madonna con Gesù Bambino tra sant'Andrea e san Giacomo (1505), tavola

La sezione conserva pregevoli dipinti e sculture, tra i quali si notano:

Galleria fotografica

Bibliografia
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Editore Touring, Milano 2005, p. 41 ISBN 9788836536535
  • Stefano Zuffi, I Musei Diocesani in Italia, vol. 3, Editore San Paolo, Palazzolo sull'Oglio (BS) 2003, pp. 34 - 41
Voci correlate
Collegamenti esterni