Nicola Zanchini

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Nicola Zanchini
Laico
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Forlì
1815
Morte 1890
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Nicola Zanchini (Forlì, 1815; † 1890) è stato un avvocato e giornalista italiano. Fu il fondatore ed il primo direttore, con Giuseppe Bastia, dell'Osservatore Romano.

Biografia

Naque nel 1815 a Forlì, allora nello Stato Pontificio, subito dopo, quindi, il dominio napoleonico, in una famiglia borghese benestante.

Intraprese gli studi giuridici, diventando avvocato, e si dedicò all'attività amministrativa al servizio del Papa. Nel 1849 fu commissario straordinario e nel 1850 governatore della città di Cesena. Contribuì, così, alla restaurazione dello Stato, dopo gli sconvolgimenti del 1848.

Zanchini fu, dunque, uno dei vari amministratori laici dello Stato Pontificio nel periodo in cui, contrariamente alla presentazione polemica che spesso si divulga, si notavano anche vari tentativi di riforma. Si pensi, ad esempio, alle posizioni riformiste del suo concittadino Cardinale Giuseppe Bofondi, che fu anche Segretario di Stato e che, come tale, presiedette "il primo Ministero dello Stato Pontificio con una componente laica (Giuseppe Pasolini Ministro del Commercio, Belle Arti e Agricoltura)"[1].

Nel 1859, al momento dell'annessione di Forlì al Regno d'Italia, Zanchini, rimasto fedele al Papa, si recò a Roma, dove, nel 1861 fondò, con Giuseppe Bastia da Cento, L'Osservatore Romano. I due ne saranno anche i direttori fino al 1866.

Ritornato a Forlì nel 1870, nonostante la difficile situazione politica, continuò ad operare in quello che veniva chiamato il "partito clericale". A partire dal 1877, in particolare, si distinse per l'attività all'interno del comitato diocesano dell'Opera dei Congressi.

Note
Bibliografia
  • Paolo Poponessi, L’intransigente. Storia della fondazione de L’Osservatore Romano , Il cerchio, Rimini 2013.
Voci correlate
Collegamenti esterni