Regno di Boemia

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Regno di Boemia
Flag of Bohemia.svgBlason Bo Bohême.svg

In rosso, il Regno di Boemia all'interno del Sacro Romano Impero nel 1618
Nome completo (CS) České království
(DE) Königreich Böhmen
(LA) Regnum Bohemiae
Lingue ufficiali ceco]]
tedesco
latino
Capitale Praga
Dipendente da
  • bandiera Sacro Romano Impero (fino al 1804)
  • bandiera Impero austriaco (1804-1867)
  • bandiera Impero austriaco Cisleitania (1867–1918)
Politica
Forma di governo monarchia
Organi deliberativi Dieta di Boemia
Nascita 1198 con Ottocaro I di Boemia
Causa Fondazione del regno di Boemia
Fine 1918 con Carlo III di Boemia
Causa Dissoluzione dell'Impero austro-ungarico
Territorio e popolazione
Territorio originale Boemia
Locator Bohemia within the Holy Roman Empire (1618).svg
Economia
Valuta Tallero
Religione e società
Religioni preminenti cattolicesimo, hussiti, luteranesimo
Religione di Stato cattolicesimo
Classi sociali Aristocrazia, Clero, Borghesia, Popolo
Evoluzione storica
Preceduto da Přemyslovci erb.svg Ducato di Boemia
Succeduto da Cecoslovacchia (bandiera) Repubblica Cecoslovacca
Ora parte di Repubblica Ceca (bandiera) Repubblica Ceca
Mappa di localizzazione
Empire d'Autriche 1914 Bohême.png

In rosso, il Regno di Boemia all'interno dell'Impero austro-ungarico nel 1914

Il Regno di Boemia (in ceco České království, in tedesco Königreich Böhmen in latino Regnum Bohemiae) fu uno Stato collocato nella regione della Boemia, in Europa centrale, attualmente parte della Repubblica Ceca.

Il re di Boemia fu, per la maggior parte della storia del regno, anche un principe-elettore del Sacro Romano Impero dal 1356 sino alla dissoluzione di quest'ultimo nel 1806, e molti re di Boemia furono anche imperatori essi stessi. La capitale, Praga, era il centro del Sacro Romano Impero sul finire del XIV secolo, e nuovamente acquisì vigore tra il finire del XVI secolo e l'inizio del XVII secolo.

Dal 1526, il regno venne continuativamente governato dalla casa d'Asburgo prima e dagli Asburgo-Lorena poi. Dopo la dissoluzione del Sacro Romano Impero essa divenne parte dell'Impero austriaco come dominio diretto e dal 1867 entrò ufficialmente a far parte dell'Impero austro-ungarico.

Avendo il rango di regno ma con sovrano diverso dall'imperatore, caso unico nel Sacro Romano Impero, a differenza dei regni d'Italia e Germania, la Boemia non doveva condividere con nessuno la sua sovranità, non entrando quindi in nessun circolo imperiale, e non costituiva un feudo, non essendo qui soggetta a retrocessione all’imperatore in caso di estinzione dinastica. Come corollario, quindi, di converso tutti i suoi feudi erano mediati attraverso ad essa, e non avevano quindi rappresentanza nelle diete imperiali. Negli ultimi anni di esistenza dell'Impero austro-ungarico, la Boemia era la terra più avanzata ed economicamente prospera dei domini imperiali.

La lingua ceca (definita ufficialmente boemo sino al XIX secolo) era la lingua ufficiale parlata e utilizzata dal governo a partire dal 1627 (allorché il tedesco venne ufficialmente equiparato al ceco come lingua; difatti quest'ultima riuscì a prevalere nell'uso corrente), sebbene il tedesco fosse largamente utilizzato per l'amministrazione e per diverse aree abitate in prevalenza da germanofoni.

La corte reale utilizzava il ceco, il latino ed il tedesco come lingue ufficiali, a seconda del periodo storico. A seguito della sconfitta delle Potenze Centrali nella prima guerra mondiale, l'impero austro-ungarico si dissolse e la Boemia divenne parte della neonata Repubblica Cecoslovacca.

Storia

Il regno di Boemia sotto Ottocaro nel 1273
I territori sotto il controllo della dinastia dei Přemyslidi nel 1301 circa

Il XIII secolo e le origini del regno

Venceslao II rappresentato nel Codex Manesse

Anche se alcuni governanti formali della Boemia avevano ottenuto già tra l'XI ed il XII secolo il titolo di re non ereditario (Vratislavo II, Vladislao II), il regno venne fondato ufficialmente solo nel 1198 da Ottocaro I, che venne eletto a sovrano per merito di Filippo di Svevia, per poi ottenere anche il titolo di Re dei Romani, in cambio del suo supporto contro il rivale imperatore Ottone IV. Nel 1204 la dignità reale di Ottocaro venne accettata dallo stesso Ottone IV come del resto fece anche papa Innocenzo III e poi definitivamente confermata dalla bolla d'oro di Sicilia emanata dall'imperatore Federico II nel 1212, con la quale egli confermava al Ducato di Boemia lo status di regno.

Nel 1212, Ottocaro I (1192–93 e 1197–1230), ottenne dunque il titolo di "re" che già informalmente portava dal 1198, vedendoselo garantito anche per i propri discendenti. Il re boemo sarebbe stato esentato da tutte le future obbligazioni nei confronti del Sacro Romano Impero ma sarebbe stato obbligato a partecipare ai consigli imperiali. Venne contestualmente anche revocata la prerogativa imperiale di ratificare il monarca boemo e di nominare il vescovo di Praga. Il successore del primo re fu Venceslao I, avuto dal suo secondo matrimonio.

Sua sorella Agnese di Boemia (in ceco:Anežka), poi canonizzata, fu un personaggio tra le donne più energiche e coraggiose del suo tempo; ella si rifiutò di sposare l'imperatore e decise invece di devolvere la propria vita a Dio. In corrispondenza col papa i Crocigeri della Stella Rossa nel 1233, il primo ordine cavalleresco ad essere fondato ufficialmente in Boemia.[1] Il XIII secolo fu il periodo più dinamico per la famiglia dei Přemyslidi nel loro governo della Boemia. Le preoccupazioni dell'imperatore Federico II per le sue questioni nel Mediterraneo e le lotte del Grande Interregno (1254–73) indebolirono l'autorità imperiale in Europa centrale, dando modo ai Přemyslidi di acquisire potere.

Nel medesimo periodo, l'invasione mongola (1220–42) assorbì l'attenzione dei re boemi nei confronti dei loro vicini orientali, gli ungheresi e i polacchi. Durante il regno degli ultimi Přemyslidi e la successiva casa di Lussemburgo il regno di Boemia era lo Stato più potente del Sacro Romano Impero: il re Ottocaro II di Boemia governava un'area compresa tra l'Austria ed il Mar Baltico. Il re Venceslao II venne incoronato anche re di Polonia nel 1300, mentre suo figlio Venceslao III fu anche re d'Ungheria per quattro anni.

Ottocaro II (1253–78) aveva sposato una principessa tedesca, Margherita di Babenberg (conosciuta anche come Margherita d'Austria), e divenne nel contempo anche duca d'Austria, acquisendo l'Alta e la Bassa Austria e parte della Stiria; egli conquistò poi il resto della Stiria e gran parte della Carinzia oltre a parte della Carniola. Egli venne chiamato "re del ferro e dell'oro" (ove l'oro rappresentava la sua ricchezza ed il ferro le battaglie che dovette combattere per mantenere il proprio potere). Nel 1256 Ottocaro II fondò la città di Královec, poi conosciuta col nome tedesco di Königsberg ed oggi Kaliningrad. Dal 1273, malgrado i successi ottenuti, la crescita sempre maggiore del potere della casata degli Asburgo spinse l'imperatore Rodolfo I a cercare di riassettare l'autorità imperiale sui territori boemi.

Assieme a problemi interni per la ribellione della nobiltà boema, Ottocaro perse tutti i propri possedimenti in Germania nel 1276 e nel 1278 venne definitivamente abbandonato da tutta l'aristocrazia per morire poi in battaglia contro Rodolfo. Il XIII secolo fu anche un periodo di immigrazioni tedesche su larga scala, durante il cosiddetto Ostsiedlung, spesso incoraggiate dagli stessi re Přemyslidi nella speranza di indebolire l'influenza dell'aristocrazia locale ceca. I tedeschi popolarono i villaggi ed i distretti minerari ed in alcuni casi giunsero a formare vere e proprie colonie tedesche. Stříbro, Kutná Hora, Německý Brod (attuale Havlíčkův Brod) e Jihlava furono tra i più rilevanti insediamenti germanici. I tedeschi portarono in Boemia il loro proprio codice di leggi - lo ius teutonicum - che si pose alla base per le successive legislazioni in materia commerciale di Boemia e Moravia. Matrimoni tra nobili tedeschi e cechi divenne pratica comune in breve tempo.

L'"Età d'oro" del Regno di Boemia

Il XIV secolo - in particolare il regno di Carlo IV (1342–78) — viene considerata l'età d'oro della storia boema. Nel 1306, i Přemyslidi si estinsero e dopo una serie di guerre dinastiche, Giovanni, conte di Lussemburgo, venne eletto re di Boemia. Egli sposò Elisabetta, figlia di Venceslao II. Il loro figlio, Carlo IV, il secondo re della Casa di Lussemburgo, venne allevato alla corte francese ed ebbe attitudini cosmopolite.

Quest'ultimo rafforzò il potere ed il prestigio del regno boemo. Nel 1344 Carlo elevò il vescovato di Praga ad arcivescovato, liberandolo contemporaneamente dalla giurisdizione di Magonza e del Sacro Romano Impero; l'arcivescovo ottenne inoltre il diritto di incoronare i re boemi. Carlo riuscì a piegare la nobiltà boema, razionalizzando l'amministrazione provinciale di Boemia e Moravia, rendendo feudi della corona boema il Brandeburgo (sino 1415), la Lusazia (sino al 1635) e la Slesia (sino al 1742).

Nel 1355 Carlo venne incoronato imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 1356 egli emise la Bolla d'Oro del 1356, definendo e sistematizzando il processo di elezione al trono imperiale, rito al quale il re di Boemia partecipò da quel momento in qualità di principe elettore[2]. L'emissione della Bolla d'Oro assieme all'acquisizione successiva dell'Elettorato di Brandeburgo, concesse al regno di Boemia due voti nel collegio elettorale. Carlo inoltre rese Praga capitale dell'impero.

Il re intraprese una serie di lavori e nuove fondazioni tra cui la Città Nuova a sud-est dell'antica città di Praga. Il castello reale, Hradčany, venne ricostruito. Di particolare rilevanza è da ricordare l'Università Carolina a Praga nel 1348. L'intenzione chiara di Carlo era quella di rendere Praga un centro di studio internazionale, suddividendo a questo scopo la nuova università in dipartimenti di studi "nazionali" tra boemi, polacchi, sassoni e bavaresi.

Carlo morì nel 1378 e la corona boema passò a suo figlio, Venceslao IV, che già era stato eletto Re dei Romani, ma che venne poi deposto dalla successione prima di poter essere incoronato imperatore, con la successione di suo fratello Sigismondo incoronato a Roma nel 1433.

Il movimento hussita nel XV secolo

Mappa del regno di Boemia nel XV secolo

Il movimento hussita (1402–85) fu in primo luogo un movimento religioso e poi nazionalista scoppiato nel XV secolo in seno alla Boemia. Partito con gli intenti di un movimento di riforma religiosa, esso rappresentò l'insofferenza locale all'ingerenza papale nell'amministrazione del regno. Gli hussiti riuscirono a respingere quattro crociate indette contro di loro dal Sacro Romano Impero ed il movimento venne visto da molti come un preludio della riforma protestante del secolo successivo.

L'hussitismo ebbe inizio durante il lungo regno di Venceslao IV (1378–1419), un periodo di scisma nella chiesa romana e di concomitante anarchia nel Sacro Romano Impero, il tutto precipitato da controversie studentesche scoppiate all'università di Praga. Nel 1403 Jan Hus divenne rettore dell'università praghese. Predicatore riformista, Hus espose gli insegnamenti antipapali e anticlericali già esposte da John Wycliffe in Inghilterra, spesso riferendosi a lui come la "mazza della riforma". L'insegnamento di Hus si distingueva da ogni altro per il suo spiccato accento contrario all'accumulo di ricchezze da parte della chiesa, combattendo la corruzione e le tendenze gerarchiche della chiesa cattolica romana. Egli promuoveva inoltre la comunione sotto le due nature del pane e del vino (la chiesa cattolica riserva ancora oggi prevalentemente il calice del vino al solo clero celebrante) nonché per l'ingresso del laicato nel mondo della chiesa.

I sostenitori moderati di Hus, gli Utraquisti, presero il nome dalla locuzione latina sub utraque specie, che significa appunto "sotto entrambe le nature". Una setta più radicale prese il nome di Taboriti dalla città di Tábor che era la loro roccaforte, nella Boemia meridionale: questi rigettavano completamente la dottrina della chiesa ed elevavano la Bibbia a loro unica autorità in materia di fede. Poco dopo che Hus ebbe ottenuto il proprio incarico di rettore, i professori di teologia tedeschi all'università richiesero la condanna degli scritti di Wycliffe. Hus protestò e ricevette il supporto di gran parte degli insegnanti boemi all'università, ma senza il successo sperato.

Negli anni successivi i boemi richiesero una revisione del regolamento dell'università di modo da garantire pari diritti tra tedeschi e cechi, innestando anche un lungo germe di conflitto tra questi due popoli. Le controversie universitarie erano inoltre intensificate dalle posizioni vacillanti del re boemo Venceslao. La sua insistenza dapprima a favorire i tedeschi con la nomina di un consigliere e di altri rappresentanti di quella nazionalità anziché boemi, aveva portato l'aristocrazia locale a difendere le tesi di Hus. I tedeschi, inoltre, erano forti dell'appoggio conferito loro da Zbyněk Zajíc, arcivescovo di Praga, e da tutto il clero di origine tedesca. Venceslao, per ragioni politiche, decise ad un certo punto di spostare il proprio supporto dai tedeschi a Hus ed ai suoi alleati riformatori. Il 18 gennaio 1409, Venceslao emanò il Decreto di Kutná Hora, con il quale stabilì che i boemi potessero disporre di tre voti nel consiglio universitario, contro le altre nazionalità che vi avrebbero disposto di un solo voto ciascuna.

La vittoria di Hus tuttavia ebbe vita breve. Egli si scagliò questa volta contro la vendita delle indulgenze, fatto che gli fece perdere il sostegno del re, il quale riceveva una percentuale da quelle vendite. Nel 1412 Hus ed i suoi sostenitori vennero sospesi dall'università ed espulsi da Praga. Per due anni i riformatori furono predicatori itineranti in Boemia. Nel 1414 Hus venne convocato al Concilio di Costanza per difendere le proprie posizioni. Hus accettò l'offerta, ma giunto sul posto venne imprigionato e mai gli venne offerta una possibilità di argomentare le proprie tesi, venendo anzi condannato come eretico e bruciato quindi sul rogo nel 1415.

La morte di Hus aprì decenni di guerre religiose note come guerre hussite. Sigismondo, sovrano d'Ungheria favorevole al papa e successore alla corona boema dopo la morte di Venceslao nel 1419, fallì ripetutamente nel tentativo di ottenere il controllo completo del regno malgrado gli aiuti ottenuti dagli eserciti ungherese e tedesco. Scoppiarono rivolte a Praga, guidate dal boemo Jan Žižka e dai taboriti. Le lotte religiose pervasero l'intero regno e furono particolarmente intense nei villaggi dominati dalla popolazione germanofona. Molti tedeschi fecero pertanto ritorno in Germania, altri vennero uccisi, altri ancora vennero esiliati e le percentuali presenti in precedenza non furono mai più così alte riguardo ai tedeschi. Sigismondo mosse diverse crociate contro la Boemia con l'apporto dei cattolici locali. Sotto la guida di Zizka, le armate hussite depredarono castelli, monasteri, chiese e villaggi, espellendo il clero cattolico ed espropriando terre ecclesiastiche ma anche accettando conversioni alla dottrina riformata.

Durante la guerra contro Sigismondo, i taboriti penetrarono anche in aree nell'attuale Slovacchia ove si rifugiarono poi tra il 1438 ed il 1453 gran parte dei nobili rifugiati. In quel medesimo periodo il nobile boemo Giovanni Jiskra di Brandýs ebbe autonomamente il controllo di gran parte della Slovacchia meridionale ponendo la propria capitale a Zólyom (attuale Zvolen) e poi a Kassa (attuale Košice). Le dottrine hussite e la bibbia boema vennero pertanto diffuse anche tra gli slovacchi, dando vita quindi a quei legami tra cechi e slovacchi che si svilupperanno meglio in seguito. Quanto Sigismondo morì nel 1437, la dieta boema elesse Alberto d'Austria quale suo successore.

Alberto, ad ogni modo, morì poco dopo e suo figlio Ladislao Postumo - così chiamato perché nato dopo la morte del padre - venne a succedergli come re di Boemia. Durante la minore età di Ladislao, la Boemia venne governata da una reggenza composta da nobili moderati riformisti che appartenevano al movimento degli utraquisti. Non pochi furono ancora una volta i dissensi interni anche durante la reggenza, in particolare per il fatto che una parte dell'aristocrazia boema era rimasta cattolica e fedele al papa. Una delegazione utraquista venne inviata al Concilio di Firenze nel 1433 e negoziò una riconciliazione con la chiesa cattolica. Il patto firmato poi a Basilea prescriveva l'introduzione di alcune prescrizioni specifiche, note come Quattro Articoli di Praga: comunione sotto le due nature, libera predicazione, espropriazione delle terre della chiesa ed esposizione e punizione pubblica per i peccatori e gli eretici. Il papa ad ogni modo, temendo uno scisma, si rifiutò di accettare questi articoli e la ricongiunzione fu impossibilitata.

Giorgio Poděbrady, divenuto in seguito re "nazionale" di Boemia, emerse come capo degli utraquisti durante la reggenza. Giorgio pose un altro utraquista, Giovanni di Rokycan, quale arcivescovo di Praga e riuscì a far convivere pacificamente utraquisti e taboriti nell'ambito della chiesa riformata boema. Il partito cattolico venne espulso da Praga. Ladislao morì di leucemia nel 1457 e nel 1458 la dieta boema elesse Giorgio Poděbrady quale suo successore. Molti erano ad ogni modo i problemi rimasti irrisolti: sebbene Giorgio fosse di nobile nascita, egli non aveva legami per succedere ad una dinastia regale e pertanto la sua elezione a monarca non venne riconosciuta da tutti, né dal papa, né da altri monarchi europei.

Giorgio tentò di proporre una "Carta dell'Unione per la Pace Universale", con l'idea che tutti i monarchi avrebbero dovuto impegnarsi formalmente per perseguire la pace internazionale pur mantenendo i principi di sovranità fondamentali degli stati, risolvendo le dispute locali con l'ausilio di un tribunale internazionale. Egli predispose inoltre che l'Europa intera avrebbe dovuto unirsi contro il comune pericolo degli ottomani, ponendo la Francia quale guida di questa grande coalizione. Giorgio non vide in questo progetto nessuna autorità specifica per il papa se non quella di capo del suo Stato. Il progetto, per quanto utile in un'epoca travagliata e complessa, non ebbe successo.

I cattolici boemi aderirono alla Lega di Zelena Hora nel 1465 per contrastare il potere di Giorgio Poděbrady e l'anno successivo papa Paolo II scomunicò definitivamente il sovrano. La Guerra boema (1468-1478)[3] pose nuovamente la Boemia sotto assedio per intervento delle forze di Mattia Corvino e di Federico III d'Asburgo. Giorgio Poděbrady morì nel 1471.

Dal governo degli Jagelloni a quello degli Asburgo

Alla morte del re hussita, i boemi elessero un principe polacco quale loro nuovo sovrano, Ladislao Jagellone, il quale come primo atto negoziò la Pace di Olomouc[4] nel 1479. Nel 1490 Ladislao divenne anche re d'Ungheria unendola ad personam ai domini boemi. Gli Jagelloni governarono la Boemia come monarchi perlopiù assenti e la loro influenza sulla politica locale fu minima, con un governo de facto sottomesso all'autorità della nobiltà locale.

I cattolici boemi accettarono nel 1485 i Quattro Articoli e si riconciliarono con gli utraquisti ponendo fine alle lotte religiose interne. L'estraniamento progressivo della Boemia dall'Impero continuò dopo che a Ladislao succedette Mattia Corvino d'Ungheria nel 1490 che perdurò l'unione personale dei regni di Boemia e d'Ungheria. Non considerate più uno Stato imperiale, le terre della corona boema non vennero incluse come provincia imperiale nelle riforme del 1500. Nel 1526 il figlio di Ladislao, re Luigi, venne decisamente sconfitto dai turchi ottomani nella famosa Battaglia di Mohács e successivamente morì. Come risultato, i turchi conquistarono parte del regno d'Ungheria; il resto del territorio (corrispondente a gran parte dell'attuale Slovacchia) passò sotto il controllo degli Asburgo per via di un contratto di matrimonio di re Luigi.

La dieta boema elesse Ferdinando, fratello minore dell'imperatore Carlo V, quale nuovo successore di Luigi in Boemia, atto che inaugurò il secolare dominio degli Asburgo nell'area della Boemia. Nel 1558 Ferdinando succedette al fratello anche come imperatore del Sacro Romano Impero ed incorporò definitivamente il territorio della Boemia alla corona asburgica, seppur contro la resistenza della nobiltà locale di fede protestante che nel 1618 si vendicò apertamente con la Defenestrazione di Praga che fu l'atto iniziale della sanguinosa Guerra dei Trent'anni. La sconfitta dei protestanti boemi nella Battaglia della Montagna Bianca nel 1620 pose fine al movimento autonomista boemo.

Con la dissoluzione del Sacro Romano Impero nel 1806, il regno boemo venne incorporato nell'Impero austriaco ed il titolo reale venne mantenuto dall'Imperatore d'Austria. Nel corso del compromesso austro-ungherese del 1867, le province di Boemia, Moravia e Slesia austriaca divennero parte del nuovo Impero austro-ungarico. Il regno di Boemia ufficialmente cessò di esistere nel 1918 con la trasformazione nella Repubblica Cecoslovacca. L'attuale Repubblica Ceca (composta di fatto da Boemia, Moravia e Slesia) continua ad utilizzare dei simboli propri del regno di Boemia: il leone con la doppia coda nello stemma, la bandiera rossa e bianca ed il Castello di Praga che è sede del governo nazionale.

Le terre della corona di Boemia

Le terre boeme durante il regno di Carlo IV.

La Boemia propriamente detta (Čechy) con la Contea di Kladsko (Hrabství kladské) era l'area principale del Regno di Boemia e dal 1348 Carlo IV istituì ufficialmente la "corona di Boemia" (Koruna česká), fondando le seguenti province:

Per un certo periodo il regno di Boemia incorporò anche le seguenti province:

Duchi

Přemyslidi

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Bořivoj I Bořivoj I.jpg ca. 852 ca. 870 ca. 889 Ludmilla di Boemia
due figli
Primo sovrano di Boemia storicamente documentato.
Spytihněv I Spitygniew I.jpg ca. 875 ca. 894 915 Figlio di Bořivoj I.
Vratislao I Vratislav hlava.jpg ca. 888 915 13 febbraio 921 Dragomira di Stodor
due figli e quattro figlie
Figlio di Bořivoj I.
Venceslao I
il Santo
Votivni obraz Ocko - Vaclav.jpg ca. 907 13 febbraio 921 28 settembre 935 Figlio di Vratislao I, artefice di una poderosa opera di cristianizzazione.
Boleslao I
il Crudele
Boleslav-I-Bohemian.jpg ca. 907 28 settembre 935 15 luglio 972 Biagota
due figli e due figlie
Fratello di Venceslao I e mandante del suo assassinio.
Boleslao II
il Pio
Boleslav-II-Bohemian.jpg ca. 930 15 luglio 972 7 febbraio 999 (1) Adiva d'Inghilterra
quattro figli
(2) Emma di Mělník
nessun figlio
Figlio di Boleslao I.
Boleslao III
il Rosso
Bolesław III Rudy.jpg ca. 965 7 febbraio 999 1002 Predslava di Kiev
una figlia
Figlio di Boleslao II, perse il trono nel 1002.

Piast

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Clodoveo/Vladivoj ca. 981 1002 1003 Cugino di Boleslao III, della stirpe dei Piast. Egli era figlio di Miezsko I e Oda, quindi fratellastro di Boleslao I di Polonia.

Přemyslidi

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Boleslao III
il Rosso
Bolesław III Rudy.jpg ca. 965 1003 1003 Predslava di Kiev
una figlia
Riconquistò il trono nel 1003 ma venne deposto poco dopo.
Jaromír Jaroměř-Jaromír.jpg Fine del X secolo 1003 1003 Fratello di Boleslao III, ne contestò il trono.

Piast

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Boleslao IV Bacciarelli - Chrobry.jpeg 967 1003 1004 (1) Hunilda di Meissen
nessun figlio
(2) Giuditta d'Ungheria
un figlio
(3) Emnilda di Lusazia
due figli e due figlie
(4) Oda di Meissen
una figlia
Già re di Polonia, si proclamò duca di Boemia nel 1003 ma venne spodestato un anno dopo.

Přemyslidi

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Jaromír Jaroměř-Jaromír.jpg Fine del X secolo 1004 1012 Fratello di Boleslao III, restaurato sul trono.
Ulrico/Oldřich OLdřich.jpg ca. 975 1012 1033 (1) Sconosciuta nobildonna
nessun figlio
(2) Božena
un figlio
Fratello di Iaromir.
Jaromír Jaroměř-Jaromír.jpg Fine del X secolo 1033 1034 Spodestò il fratello dal trono.
Ulrico/Oldřich OLdřich.jpg ca. 975 1034 9 novembre 1034 (1) Sconosciuta nobildonna
nessun figlio
(2) Božena
un figlio
Spodestò il fratello dal trono.
Bretislao I Bretislav I.jpg ca. 1002 1035 10 gennaio 1055 Giuditta di Schweinfurt
quattro figli
Figlio di Olderico.
Spytihněv II Spytihnev2vesvatovitskeapo.jpg 1031 10 gennaio 1055 28 gennaio 1061 Ida di Wettin
un figlio
Figlio di Bretislao I.
Vratislao II Vratislav II 140x190.jpg XI secolo 28 gennaio 1061 14 gennaio 1092 (1) Maria
nessun figlio
(2) Adelaide d'Ungheria
due figli e una figlia
(3) Świętosława di Polonia
tre figli e una figlia
Figlio di Bretislao I, re di Boemia dal 1085 a titolo onorifico e non ereditario.
Corrado I Konrad I.jpg XI secolo 14 gennaio 1092 6 settembre 1092 Wilburga di Tengling
due figli
Fratello di Vratislao II.
Bretislao II Brzetysław II.jpg ca. 1060 6 settembre 1092 22 dicembre 1100 Luitgarda di Bogen
un figlio
Figlio di Vratislao II.
Bořivoj II Borzywój II.jpg ca. 1064 22 dicembre 1100 maggio 1107 Gerberga d'Austria
due figli
Fratello di Bretislao II.
Svatopluk Świętopełk Ołomuniecki.jpg ca. 1075 maggio 1107 21 settembre 1109 Sconosciuta nobildonna
un figlio
Cugino di Bořivoj II.
Vladislao I VladislavI.JPG ca. 1065 21 settembre 1109 dicembre 1117 Richeza di Berg
tre figli e una figlia
Fratello di Bořivoj II.
Bořivoj II Borzywój II.jpg ca. 1064 dicembre 1117 16 agosto 1120 Gerberga d'Austria
due figli
Seconda reggenza.
Vladislao I VladislavI.JPG ca. 1065 16 agosto 1120 12 aprile 1125 Richeza di Berg
tre figli e una figlia
Seconda reggenza.
Sobeslao I Sobiesław I.jpg ca. 1075 12 aprile 1125 14 febbraio 1140 Adelaide d'Ungheria
quattro figli e una figlia
Fratello di Vladislao I.
Vladislao II Denar VladislavII 2.jpg ca. 1110 14 febbraio 1140 1172 (1) Gertrude di Babenberg
tre figli e due figlie
(2) Giuditta di Turingia
due figli e una figlia
Nipote di Sobeslao I, re di Boemia dal 1158 a titolo onorifico e non ereditario.
Přemyslovci erb.svg

Federico

Dux Fridrich.jpg ca. 1142 1172 settembre 1173 Elisabetta d'Ungheria
un figlio e cinque figlie
Figlio di Vladislao I.
Sobeslao II Soběslav II..jpg ca. 1128 settembre 1173 1178 Elisabetta di Polonia
nessun figlio
Cugino di secondo grado di Federico.
Přemyslovci erb.svg
Federico
Dux Fridrich.jpg ca. 1142 1178 25 marzo 1189 Elisabetta d'Ungheria
un figlio e cinque figlie
Seconda reggenza.
Přemyslovci erb.svg
Corrado II
PecetKonradaIIOty.jpg ca. 1136 25 marzo 1189 9 settembre 1191 Hellicha di Wittelsbach
nessun figlio
Discendente di Corrado I.
Přemyslovci erb.svg
Venceslao II
1137 9 settembre 1191 1192 Fratello di Sobeslao II.
Přemyslovci erb.svg
Ottocaro I
Po1 postava.jpg 1155 1192 1193 (1) Adelaide di Meissen
un figlio e tre figlie
(2) Costanza d'Ungheria
quattro figli e cinque figlie
Figlio di Vladislao II.
Přemyslovci erb.svg
Enrico Bratislao III
Jindřich Břetislav.jpg XII secolo 1193 15 giugno 1197 Cugino di Ottocaro I.
Přemyslovci erb.svg
Vladislao III Enrico
PecetVladislavaJindricha.jpg ca. 1160 15 giugno 1197 6 dicembre 1197 Edvige
nessun figlio
Fratello di Ottocaro I.
Přemyslovci erb.svg
Ottocaro I
Po1 postava.jpg 1155 6 dicembre 1197 1198 (1) Adelaide di Meissen
un figlio e tre figlie
(2) Costanza d'Ungheria
quattro figli e cinque figlie
Autoproclamatosi re di Boemia nel 1198 a titolo ereditario.

Re

Přemyslidi (1198-1306)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Přemyslovci erb.svg
Ottocaro I
Po1 postava.jpg 1155 1198 12 dicembre 1230 (1) Adelaide di Meissen
un figlio e tre figlie
(2) Costanza d'Ungheria
quattro figli e cinque figlie
Titolo regio confermato nel 1212 dall'imperatore Federico II di Svevia attraverso l'emissione della Bolla d'Oro di Sicilia.
Přemyslovci erb.svg
Venceslao I
VaclavGelnhausenovekodexu.jpg 1205 12 dicembre 1230 23 settembre 1253 Cunegonda di Svevia
un figlio e tre figlie
Figlio di Ottocaro I.
Coat of arms of the House of Luxembourg-Bohemia.svg
Ottocaro II
Ottokar II Premysl.jpg 1230 23 settembre 1253 26 agosto 1278 (1) Margherita di Babenberg
nessun figlio
(2) Cunegonda di Slavonia
due figli e due figlie
Figlio di Venceslao I.
Duca d'Austria
Coat of arms of the House of Luxembourg-Bohemia.svg
Venceslao II
Vaclav2.jpg 27 settembre 1271 26 agosto 1278 21 giugno 1305 (1) Guta d'Asburgo
quattro figli e sei figlie
(2) Elisabetta Richeza di Polonia
una figlia
Figlio di Ottocaro II.
Duca di Cracovia
Re di Polonia
Coat of arms of the House of Luxembourg-Bohemia.svg
Venceslao III
Vaclav3 Liber Chronicarum.jpg 6 ottobre 1289 21 giugno 1305 4 agosto 1306 Viola di Teschen
nessun figlio
Figlio di Venceslao II ed ultimo esponente maschio della dinastia dei Přemyslidi.
Re d'Ungheria
Re di Polonia

Interregno (disputa tra Mainardini e Asburgo) (1306-1310)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Arms of the Duchy of Carinthia.svg
Enrico I
Henry VI, Duke of Carinthia.jpg 1265 1306 1306 (1) Anna di Boemia
nessun figlio
(2) Adelaide di Brunswick
due figlie
(3) Beatrice di Savoia
nessun figlio
Dopo l'assassinio di Venceslao III re di Boemia e Polonia, Enrico, che aveva sposato la sorella di Venceslao, viene eletto re di Boemia e Polonia
Arms of the Archduchy of Austria.svg
Rodolfo I
Rudolph III of Habsburg.jpg 1282 1306 4 luglio 1307 (1) Bianca di Francia
una figlia
(2) Elisabetta Richeza di Polonia
nessun figlio
Facendosi risposare con vedova di Venceslao II di Boemia, diventa pretendente al trono di Boemia, occupando Praga nel 1306, si ammala di dissenteria e muore nel 1307 mentre si preparava a fronteggiare la ribellione di alcuni nobili cechi, fedeli a Enrico.
Arms of the Duchy of Carinthia.svg
Enrico I
Henry VI, Duke of Carinthia.jpg 1265 1307 1310 (1) Anna di Boemia
nessun figlio
(2) Adelaide di Brunswick
due figlie
(3) Beatrice di Savoia
nessun figlio
Nel 1310, Giovanni, il figlio dell'allora imperatore del Sacro Romano Impero Enrico VII, appartenente alla famiglia dei Lussemburgo, occupa la Boemia.

Lussemburgo (1310-1420)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Armoiries Jean de Luxembourg superseding.svg
Giovanni I
il Cieco
Nuremberg Chronicle f 223r 2.jpg 12 agosto 1296 3 dicembre 1310 26 agosto 1346 (1) Elisabetta di Boemia
tre figli e quattro figlie
(2) Beatrice di Borbone
un figlio
Genero di Venceslao II.
Coat of arms of the House of Luxembourg-Bohemia.svg
Carlo I
Charles IV-John Ocko votive picture-fragment.jpg 14 maggio 1316 26 agosto 1346 29 novembre 1378 (1) Bianca di Valois
un figlio e due figlie
(2) Anna di Baviera
un figlio
(3) Anna di Świdnica-Jawor
due figli e una figlia
(4) Elisabetta di Pomerania
tre figli e due figlie
Figlio di Giovanni I.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re dei Romani
Re d'Italia
come Carlo IV
Coat of arms of the House of Luxembourg-Bohemia.svg
Venceslao IV
Vasikzfrkronik.jpg 26 febbraio 1361 29 novembre 1378 16 agosto 1419 (1) Giovanna di Baviera
nessun figlio
(2) Sofia di Baviera
nessun figlio
Figlio di Carlo I.
Re dei Romani
Sigismund Arms Hungarian Czech per pale.svg
Sigismondo
Pisanello 024b.jpg 15 febbraio 1368 16 agosto 1419 ottobre 1420 (1) Maria d'Ungheria
nessun figlio
(2) Barbara di Cilli
una figlia
Fratello di Venceslao IV, perse il territorio boemo a causa della rivolta hussita.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re dei Romani
Re d'Ungheria
Re d'Italia

Interregno (Guerre hussite) (1420-1436)

Sezione da scrivere

Lussemburgo (1436-1437)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Sigismund Arms Hungarian Czech per pale.svg
Sigismondo
Pisanello 024b.jpg 15 febbraio 1368 1436 9 dicembre 1437 (1) Maria d'Ungheria
nessun figlio
(2) Barbara di Cilli
una figlia
Ufficialmente riconosciuto come re di Boemia al termine delle guerre hussite.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re dei Romani
Re d'Ungheria
Re d'Italia

Asburgo (1438-1439)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Arms of Albert II of Habsbourg (Variant).svg
Alberto
Albrecht II. von Habsburg.jpg 16 agosto 1397 giugno 1438 27 ottobre 1439 Elisabetta di Lussemburgo
due figli e due figlie
Genero di Sigismondo.
Re dei Romani
Re d'Ungheria
Duca d'Austria

Interregno (La nobiltà si oppose alla successione del figlio di Alberto d'Asburgo) 1439-1453

Sezione da scrivere

Asburgo (1453-1457)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Coa Hungary Country History Ladislaus V (1440 – 1457).svg
Ladislao I
il Postumo
Anonymous - Ladislaus the Postumous.jpg 22 febbraio 1440 28 ottobre 1453 23 novembre 1457 Figlio di Alberto.
Re d'Ungheria
Duca d'Austria

Poděbrady (1458-1471)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Giorgio di Poděbrady Poděbrad.jpg 6 aprile 1420 2 marzo 1458 22 marzo 1471 (1) Cunegonda di Sternberg
tre figli e tre figlie
(2) Giovanna di Rožmitál
tre figli e una figlia
Eletto re dalla nobiltà dopo la morte di Ladislao.

Dal 1496 al 1490, Mattia Corvino re d'Ungheria contestò il titolo reale a Giorgio di Poděbrady governando come "anti-re di Boemia". Il suo dominio si limitò ai territori di Moravia, Slesia e Lusazia.

Jagelloni (1471-1526)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Blason Louis II de Hongrie.svg
Ladislao II
Vladislaus II of Bohemia and Hungary (small).jpg 1º marzo 1456 27 maggio 1471 13 marzo 1516 (1) Barbara di Brandeburgo
nessun figlio
(2) Beatrice d'Aragona
nessun figlio
(3) Anna di Foix-Candale
un figlio e una figlia
Nipote di Ladislao il Postumo.
Re d'Ungheria
come Vladislao II
Blason Louis II de Hongrie.svg
Luigi
Lajos II.jpg 1º luglio 1506 13 marzo 1516 29 luglio 1526 Maria d'Asburgo
nessun figlio
Figlio di Ladislao II.
Re d'Ungheria
come Luigi II

Asburgo (1526-1619)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Middle Coat of Arms of Ferdinand I and Maximilian II, Holy Roman Emperors.svg
Ferdinando I
Bemberg Fondation Toulouse - Portrait paintings of Ferdinand I, Holy Roman Emperor by Jan Cornelisz Vermeyen Inv.1056.jpg 10 marzo 1503 17 dicembre 1526 20 settembre 1562 Anna di Boemia ed Ungheria
quattro figli e undici figlie
Cognato di Luigi.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Ferdinand I and Maximilian II, Holy Roman Emperors.svg
Massimiliano
Maximilian II, Holy Roman Emperor.jpg 31 luglio 1527 20 settembre 1562 12 ottobre 1576 Maria di Spagna
nove figli e sei figlie
Figlio di Ferdinando I.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Rudolf II, Matthias and Ferdinand II, Holy Roman Emperors.svg
Rodolfo II
Joseph Heintz d. Ä. 002.jpg 18 luglio 1552 12 ottobre 1576 23 maggio 1611 Figlio di Massimiliano.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Rudolf II, Matthias and Ferdinand II, Holy Roman Emperors.svg
Mattia
Lucas van Valckenborch - Emperor Matthias as Archduke, with baton.jpg 24 febbraio 1557 23 maggio 1611 20 maggio 1619 Anna d'Austria
nessun figlio
Fratello di Rodolfo II.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Rudolf II, Matthias and Ferdinand II, Holy Roman Emperors.svg
Ferdinando II
Ferdinand II King of Bohemia Holy Roman Emperor.jpg 9 settembre 1578 20 maggio 1617 26 agosto 1619 (1) Maria Anna di Baviera
quattro figli e tre figlie
(2) Eleonora Gonzaga
nessun figlio
Cugino di Mattia II.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Dichiarato decaduto dal titolo di sovrano dagli Stati Generali della Boemia.

Wittelsbach (1619-1620)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Coat of Arms of Frederick V of the Palatinate as King of Bohemia.svg
Federico I
Friedrich V. von der Pfalz bis.jpg 26 agosto 1596 26 agosto 1619 8 novembre 1620 Elisabetta Stuart
otto figli e cinque figlie
Elettore palatino.
Fu proclamato Re di Boemia in opposizione a Ferdinando II d'Asburgo.
Perse il trono dopo la sconfitta subita nella battaglia della Montagna Bianca

Asburgo (1620-1741)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Middle Coat of Arms of Rudolf II, Matthias and Ferdinand II, Holy Roman Emperors.svg
Ferdinando II
Ferdinand II King of Bohemia Holy Roman Emperor.jpg 9 settembre 1578 8 novembre 1620 15 febbraio 1637 (1) Maria Anna di Baviera
quattro figli e tre figlie
(2) Eleonora Gonzaga
nessun figlio
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Ufficialmente reinsediato come Re di Boemia dopo la battaglia della Montagna Bianca.
Coat of Arms of Ferdinand III, Holy Roman Emperor.svg
Ferdinando III
Frans Luycx 002 - Emperor Ferdinand III.jpg 16 luglio 1608 15 febbraio 1637 2 aprile 1657 (1) Maria Anna di Spagna
quattro figli e due figlie
(2) Maria Leopoldina d'Austria
un figlio
(3) Eleonora di Gonzaga-Nevers
un figlio e tre figlie
Figlio di Ferdinando II.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Coat of arms of Ferdinand III and Ferdinand IV as Kings of the Romans.svg
Ferdinando IV
Frans Luyckx - Ferdinand IV, King of the Romans (2).jpg 8 settembre 1633 5 agosto 1646 9 luglio 1654 Figlio di Ferdinando III, regnò congiuntamente al padre.
Re dei Romani
Re d'Ungheria
Middle Coat of Arms of Leopold I, Holy Roman Emperor.svg
Leopoldo I
Benjamin von Block 001.jpg 9 giugno 1640 2 aprile 1657 5 maggio 1705 (1) Margherita Teresa di Spagna
due figli e due figlie
(2) Claudia Felicita d'Austria
due figlie
(3) Eleonora del Palatinato-Neuburg
tre figli e sette figlie
Figlio di Ferdinando III.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Coat of Arms of Joseph I, Holy Roman Emperor.svg
Giuseppe I
Jožef I. (1705-1711).jpg 26 luglio 1678 5 maggio 1705 17 aprile 1711 Guglielmina Amalia di Brunswick-Lüneburg
un figlio e due figlie
Figlio di Leopoldo I.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Charles VI, Holy Roman Emperor.svg
Carlo II
Emperor Charles VI.jpg 1º ottobre 1685 17 aprile 1711 20 ottobre 1740 Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel
un figlio e tre figlie
Figlio di Leopoldo I.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Maria Theresa, Holy Roman Empress.svg
Maria Teresa
Kaiserin Maria Theresia (HRR).jpg 13 maggio 1717 20 ottobre 1740 19 dicembre 1741 Francesco I di Lorena
cinque figli e undici figlie
Figlia di Carlo II.
Re d'Ungheria
Arciduchessa d'Austria
Dichiarata decaduta a seguito della caduta di Praga durante la guerra di successione austriaca.

Wittelsbach (1741-1743)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Coat of Arms of Charles VII Albert, Holy Roman Emperor.svg
Carlo III Alberto
CharlesVIIEmperor.JPG 6 agosto 1697 19 dicembre 1741 12 maggio 1743 Maria Amalia d'Austria
due figli e cinque figlie
Elettore di Baviera
come Carlo I
Imperatore del Sacro Romano Impero
come Carlo VII
Genero di Giuseppe I, fu proclamato Re di Boemia in opposizione a Maria Teresa d'Asburgo.
Perse il trono dopo al termine della prima guerra di Slesia

Asburgo (1743-1780)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Middle Coat of Arms of Maria Theresa, Holy Roman Empress.svg
Maria Teresa
Kaiserin Maria Theresia (HRR).jpg 13 maggio 1717 12 maggio 1743 29 novembre 1780 Francesco I di Lorena
cinque figli e undici figlie
Imperatrice del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduchessa d'Austria
Ufficialmente riconosciuta come regina di Boemia al termine prima guerra di Slesia.

Asburgo-Lorena (1780-1918)

Nome Ritratto Data di nascita Regno Matrimoni Note e titoli
Inizio Fine
Middle Coat of Arms of Joseph II, Holy Roman Emperor.svg
Giuseppe II
Joseph Hickel (attr) Joseph II als Mitregent seiner Mutter.jpg 13 marzo 1741 29 novembre 1780 20 febbraio 1790 (1) Maria Isabella di Parma
due figlie
(2) Maria Giuseppa di Baviera
nessun figlio
Figlio di Maria Teresa.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Middle Coat of Arms of Leopold II and Francis II, Holy Roman Emperors.svg
Leopoldo II
Kaiser Leopold II in Feldmarschallsuniform c1790.jpg 5 maggio 1747 20 febbraio 1790 1º marzo 1792 Maria Luisa di Spagna
dodici figli e quattro figlie
Fratello di Giuseppe II.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Re d'Ungheria
Arciduca d'Austria
Imperial Coat of Arms of the Empire of Austria (1815).svg
Francesco I
Joseph Kreutzinger - Kaiser Franz I.jpg 12 febbraio 1768 1º marzo 1792 2 marzo 1835 (1) Elisabetta Guglielmina di Württemberg
una figlia
(2) Maria Teresa di Napoli e Sicilia
tre figli e otto figlie
(3) Maria Ludovica d'Austria-Este
nessun figlio
(4) Carolina Augusta di Baviera
nessun figlio
Figlio di Leopoldo II.
Imperatore del Sacro Romano Impero
Imperatore d'Austria
Re d'Ungheria
Imperial Coat of Arms of the Empire of Austria (1815).svg
Ferdinando V
Pavel Künl - Cesar Ferdinand I.jpg 19 aprile 1793 2 marzo 1835 2 dicembre 1848 Maria Anna di Savoia
nessun figlio
Figlio di Francesco I.
Imperatore d'Austria
Re d'Ungheria
Imperial Coat of Arms of the Empire of Austria.svg
Francesco Giuseppe
Emperor Francis Joseph.jpg 18 agosto 1830 2 dicembre 1848 21 novembre 1916 Elisabetta di Baviera
un figlio e tre figlie
Nipote di Ferdinando V.
Imperatore d'Austria
Re d'Ungheria
Imperial Coat of Arms of the Empire of Austria.svg
Carlo III
Emperor Charles I of Austria.jpg 17 agosto 1887 21 novembre 1916 12 novembre 1918 Zita di Parma
cinque figli e tre figlie
Pronipote di Francesco Giuseppe.
Imperatore d'Austria
Re d'Ungheria


Note
  1. Rytířské řády a Čechy
  2. M. Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari, 2009, p. 263, ISBN 978-88-420-6540-1
  3. La guerra di Boemia ebbe inizio quando il regno di Boemia fu invaso dalla truppe del regno d'Ungheria guidate dal re Mattia Corvino. L'invasione avvenne con il pretesto di riportare la Boemia al cattolicesimo. A quel tempo infatti su quest'ultima regnava il re hussita Giorgio di Poděbrady. L'invasione di Corvino ebbe ampio successo, conducendo all'acquisizione della parte meridionale e occidentale del paese. Il nucleo comunque della Boemia, con al centro la città di Praga, non fu mai conquistato. Alla fine sia Mattia Corvino che Giorgio di Poděbrady si proclamarono re di Boemia, sebbene nessuno dei due avesse acquisito i necessari titoli subordinati. Quando, nel 1471, Poděbrad morì, il suo successore Ladislao II di Boemia continuò a combattere contro Corvino. Nel 1478 la Guerra ebbe termine con il trattato di Brno cui seguì la pace di Olomouc. Quando Mattia Corvino morì, nel 1490, Ladislao gli successe sui troni di Boemia e Ungheria.
  4. La pace di Olomouc fu firmata tra il re d'Ungheria Mattia Corvino e quello di Boemia Ladislao II il 2 aprile 1479 a Olomouc e pose fine alla guerra di Boemia, che si trascinava da dieci anni.
  5. La pace di Praga venne stipulata il 30 maggio 1635 durante la guerra dei Trent'anni tra l'imperatore del Sacro Romano Impero Ferdinando II d'Asburgo e gli stati protestanti dell'Impero. Essa pose termine alla guerra civile tra gli stati tedeschi anche se quest'ultima, nei fatti, proseguì a causa dei successivi interventi francesi e svedesi che avrebbero turbato nuovamente l'impero, solo temporaneamente pacificato dal trattato.
Bibliografia
  • Pánek, Jaroslav; Tůma Oldřich et al. (2009). A History of the Czech lands. Praga: Karolinum. ISBN 978-80-246-1645-2.
  • Bobková, Lenka (2006). 7. 4. 1348 – Ustavení Koruny království českého: český stát Karla IV. (Fonazione della Corona del Regno di Boemia: lo Stato ceco di Carlo IV) (in ceco). Praga: Havran. ISBN 80-86515-61-3.
  • Agnew, Hugh LeCaine (2004). The Czechs and the Lands of the Bohemian Crown. Stanford: Hoover Institution Press. ISBN 0-8179-4492-3.
Collegamenti esterni