Salita di Gesù Cristo al monte Calvario (Simone Martini)

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FRA MuLouvre S.Martini PolitticoOrsini scomparto-SalitaCalvario 1335ca.jpg

Simone Martini, Salita di Gesù Cristo al monte Calvario (1335 ca.), tempera su tavola
Opera d'Arte
Stato bandiera Francia
Regione Île-de-France
Regione ecclesiastica [[|]]
Dipartimento Parigi
Comune Stemma Parigi
Diocesi Parigi
Ubicazione specifica Museo del Louvre
Uso liturgico nessuno
Oggetto scomparto di polittico
Soggetto Salita di Gesù Cristo al monte Calvario
Datazione 1335
Ambito culturale
Autore Simone Martini
Materia e tecnica tempera su tavola
Misure h. 30 cm; l. 20 cm
Stemmi, Punzoni, Marchi Stemmi della famiglia Orsini
Virgolette aperte.png
28Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. 29Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. 30Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli.
Virgolette chiuse.png

La Salita di Gesù Cristo al monte Calvario è uno scomparto dell'ancona portatile a polittico (detta Polittico della Passione o Polittico Orsini), eseguito nel 1335 circa, a tempera su tavola, da Simone Martini (1284 ca. - 1344), conservato al Museo del Louvre di Parigi (Francia).

Descrizione

Ambientazione

La scena è ambientata davanti alle mura di Gerusalemme che appaiono compatte, lisce senza finestre e feritoie, con ciò l'artista allude alla chiusura morale e materiale opposta a Gesù dagli abitanti della città.

Soggetto

Nel dipinto, che presenta l'episodio della Salita di Gesù Cristo al monte Calvario, compaiono:

Note stilistiche, iconografiche ed iconologiche

  • Nel dipinto si osserva una massa urlante di personaggi, differenziata nelle posture, gesti, vesti e partecipazione emotiva. Notevole è la capacità del pittore senese di rendere efficacemente emozioni e volti, con risultati quasi ritrattistici.

Stemmi

Simone Martini, Salita di Gesù Cristo al monte Calvario (part. Santa Maria Maddalena), 1335 ca., tempera su tavola

Nello scomparto sono presenti, sul verso:

  • stemmi della famiglia Orsini.

Notizie storico-critiche

Lo scomparto era parte di un'ancona portatile a polittico dipinta nel 1335 circa da Simone Martini e commissionatagli probabilmente dal cardinale Napoleone Orsini (1318 - 1342), il quale si trovava ad Avignone presso la corte papale proprio nello stesso periodo della presenza del pittore, anche se non è escluso che si trattasse un altro membro della famiglia Orsini.

L'ancona, andata smembrata, era costituita da quattro scomparti dipinti su entrambi i lati (recto e verso), oggi divisi in vari musei del mondo:

Simone Martini, Salita di Gesù Cristo al monte Calvario (part. Gesù Cristo portacroce), 1335 ca., tempera su tavola

È probabile che già alla fine del XIV secolo, l'opera si trovasse nella Certosa di Champmoll presso Digione.

Da un inventario del 1791 veniamo a conoscenza che nella certosa si conservavano ancora lo scomparto di Parigi ed i due di Anversa.

Nel 1826 il dipinto parigino entrò nella collezione di M.L. Saint-Denis dal quale nel 1834 venne acquistato dal re Luigi Filippo (17731850) per il Museo del Louvre.

Note
Bibliografia
  • Carlo Bertelli et. al., Storia dell'Arte Italiana, vol. 2, Editore Electa-Bruno Mondadori, Milano 1990, p. 39 - ISBN 9788842445227
  • Pierluigi Leone de Castris , Simone Martini, Editore Federico Motta, Milano 2007
  • Piero Torriti, Simone Martini, col. "Art e Dossier", Editore Giunti, Firenze 1991, pp. 37 - 39
  • Stefano Zuffi, Episodi e personaggi del Vangelo, col. "Dizionari dell'Arte", Editore Mondadori-Electa, Milano 2002, p. 281 - ISBN 9788843582594
Voci correlate
Collegamenti esterni