Legazione apostolica di Avignone
La legazione di Avignone, costituita dai possedimenti della Santa Sede di Avignone e del Contado Venassino, che formavano un enclave territoriale di proprietà dello Stato della Chiesa nel regno di Francia, fu governata da legati pontifici a partire dal 1433. Questi furono assistiti, in modo permanente a partire dal 1542 da dei vice-legati pontifici, che assunsero sempre più responsabilità nel governo della città e del contado. Dal 1691 la funzione del legato di Avignone fu soppressa e sostituita da una congregazione cardinalizia detta congregazione per Avignone che aveva come presidente il cardinale segretario di stato.
I legati di Avignone
Alla fine dello scisma d'Occidente durante il concilio di Basilea si decise di affidare il controllo sull'enclave vaticano in terra francese a Pierre di Foix, O.F.M.Conv., arcivescovo di Arles, che tenne una ricca corte al Palazzo dei Papi dove risiedeva con i suoi familiari. Questi dopo la sua morte, avvenuta il 13 dicembre 1464, resistettero qualche mese prima di abbandonare il Palazzo nel marzo 1465.
Per la nomina del successore il re di Francia Luigi XI manovrò per far nominare Carlo II di Borbone legato pontificio ad Avignone, richiesta che papa Paolo II rifiutò. Il suo successore Sisto IV lo nominò arcivescovo di Lione, ma non legato nell'enclave, provocando le ire del monarca che invase il contado. Prima di trovare una soluzione diplomatica le sue truppe saccheggiarono Avignone. Finalmente, il 21 febbraio 1476, la legazione fu assegnata a Giuliano della Rovere , futuro papa Giulio II e nipote di Sisto IV. Questi si rivelò abile amministratore: fondò nel 1476 il Collège du Roure, nel 1481 scrisse nuovi statuti municipali e mise mano ai primi seri restauri del palazzo dei Papi.
A partire dal secolo successivo si succedettero all'importante carica sopratutto cardinali che non vissero ad Avignone ma che delegarono il governo dell'enclave ai vice-legati.
Cronotassi dei legati di Avignone
- 1433-1464 : Pierre de Foix, cardinale dal (1409), arcivescovo di Arles dal 1450.
- 1464-1476 : sede vacante
- 1476-1503 : Giuliano della Rovere (futuro papa Giulio II), arcivescovo di Arlese nello stesso periodo.
- 1503-1510 : Georges d'Amboise
- 1510-1513 : Robert Guibé
- 1513-1541 : François Guillaume de Castelnau de Clermont-Lodève
- 1541-1565 : Alessandro Farnese il Giovane, cardinale dal 1534, legato dal 13 marzo 1541 al 13 aprile 1565.
- 1565-1585 : Carlo di Borbone-Vendôme, arcivescovo di Rouen dal 1550 al 1590 et cardinale, con il co-legato pontificio Giorgio di Armagnac.
- 1585-1590 : Carlo di Borbone-Vendôme, da solo
- 1590-1593 : sede vacante
- 1593-1601 : Ottavio Acquaviva d'Aragona
- 1601-1607 : Cinzio Passeri Aldobrandini
- 1607-1621 : Scipione Caffarelli-Borghese
- 1621-1623 : Ludovico Ludovisi
- 1623-1633 : Francesco Barberini
- 1633-1644 : Antonio Barberini
- 1644-1650 : Camillo Francesco Maria Pamphili
- 1650-1654 : Camillo Astalli-Pamphilj
- 1654-1657 : sede vacante
- 1657-1668 : Flavio Chigi seniore
- 1668-1670 : Giacomo Rospigliosi
- 1670-1677 : Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- 1677-1690 : Alderano Cibo
- 1690-1691 : Pietro Ottoboni
Vice-legati di Avignone
I voce-legati ebbero la funzione di assistenti dei legati nell'amministrazione della città e del contado. La carica divenne permanente a partire dal 1642. Questa carica assunse sempre più importanza e a partire dal 1691, con la soppressione del legato, divennero i soli amministratori dell'enclave pontificio. I vice-legati ne ebbero l'amministrazione sino all'annessione di Avignone alla Francia con la rivoluzione francese.
Cronotassi dei vice-legati a Avignone
- 1542-1544 : Alessandro Campeggio
- 1544-1547 : Antonio Trivulzio, iuniore
- 1547-1552 : Camillo Mentuato
- 1553 : Théodore-Jean de Clermont-Tallard
- 1554-1559 : Giacomo Maria de Sala
- 1560-1562 : Alessandro Guidiccione
- 1562-1565 : Lorenzo Lenzi
- 1565-1585 : sede vacante
- 1585 : Guillaume Du Blanc
- 1585-1589 : Dominique Grimaldi
- 1589-1592 : Domenico Petrucci
- 1592 : Dominique Grimaldi,
- 1592-1593 : Silvio Savelli
- 1594-1595 : Antonio Gianotti
- 1596-1599 : Giovanni Francesco Bordini
- 1599-1604 : Carlo Conti
- 1604-1607 : Pier Francesco Montorio
- 1607-1609 : Joseph Ferrier
- 1609-1610 : Francesco Stefano Dulci
- 1611-1614 : Filippo Filonardi
- 1614-1621 : Giovanni Francesco Guidi di Bagno
- 1621-1622 : Guillaume du Nozet
- 1622 : Ottavio Corsini
- 1623-1629 : Cosimo de' Bardi
- 1629-1634 : Mario Filonardi
- 1634-1637 : Giulio Mazzarino, con Fabrice de La Bourdaisière come pro vice-legato dal 1634 al 1636, durante la sua nunziatura parigina.
- 1637-1645 : Federico Sforza
- 1645 : Bernardo Pinelli
- 1645-1653 : Lorenzo Corsi
- 1653-1654 : Domenico de Marinis
- 1654-1655 : AgostinoFranciotti
- 1655-1659 : Giannicolò Conti
- 1659-1664 : Gaspard de Lascaris
- 1664-1665 : Alessandro Colonna
- 1665-1670 : Lorenzo Lomellini
- 1670 : Azzo Ariosto
- 1670-1671 : Orazio Mattei
- 1671-1672 : Pietro Bargellini
- 1672-1673 : Marcello Durazzo
- 1673 : Giacinto Libelli
- 1673-1676 : Carlo Anguisciola
- 1676-1677 : Giacinto Libelli
- 1677-1685 : Francesco Niccolini
- 1685-1691 : Baldassare Cenci
- 1691-1692 : Lorenzo Fieschi
- 1692-1696 : Daniello Marco Delfino
- 1696-1700 : Filippo Antonio Gualterio
- 1700 : Giovanni Battista Sicci
- 1700-1703 : Antonio Francesco Sanvitale
- 1703-1706 : Antonio Banchieri
- 1706 : François-Maurice Gonteri (Ch)
- 1706-1711 : Sinibaldo Doria
- 1711-1717 : Alamanno Salviati
- 1717-1719 : François-Maurice Gonteri
- 1719-1731 : Raniero d'Elci
- 1731 : François-Maurice Gonteri
- 1731-1739 : Filippo Bondelmonti
- 1739-1744 : Nicolò Maria Lercari
- 1744-1754 : Pasquale Acquaviva d'Aragona
- 1754-1760 : Paolo Passionei
- 1760 : François-Marie de Manzi (Ch)
- 1760-1766 : Gregorio Antonio Maria Salviati
- 1766-1767 : François-Marie de Manzi
- 1767-1768 : Giuseppe Vincentini
- 1768-1774 : occupazione francese
- 1774 : Francesco Maria Manzi
- 1775-1776 : Angelo Maria Durini, presidente della legazione.
- 1776-1787 : Giacomo Filomarino della Rocca
- 1787-1790 : Filippo Casoni
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