San Berardo di Teramo

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da San Berardo da Pagliara)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Berardo di Teramo
Vescovo
Bishopcoa.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
Santo
'

S.BerardoTeramo.JPG

Vetrata con San Berardo di Teramo; Teramo, Cattedrale di Maria Assunta
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte {{{età}}} anni
Nascita Pagliara di Isola del Gran Sasso d'Italia
XI secolo
Morte Teramo
19 dicembre 1122
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale XI secolo
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile 1116
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti Vescovo di Teramo
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 19 dicembre
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi Mitria, baculo pastorale
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di Diocesi di Teramo
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

San Berardo di Teramo, conosciuto anche come San Berardo da Pagliara (Pagliara di Isola del Gran Sasso d'Italia, XI secolo; † Teramo, 19 dicembre 1122), è stato un vescovo italiano. Il suo culto è locale, il suo nome non figura nel Martirologio Romano odierno.

Biografia

Pietro Gaia, Gesù Cristo crocifisso tra san Berardo di Teramo e san Francesco d'Assisi (inizio del XVII secolo), olio su tela

Nacque dalla nobile famiglia dei Pagliara, nell'omonimo castello ubicato nei pressi di Isola del Gran Sasso. Alcuni dati essenziali sulla sua vita, come la donazione dei beni personali alla Chiesa, l'inizio del mandato episcopale e la data della morte, si trovano documentate nel Cartulario della Chiesa Aprutina. Ci parlano inoltre di lui tre cronache, o leggende, la più lunga delle quali è attribuita al vescovo Sassone, suo successore, ed è proclamata dai Canonici della Cattedrale nel giorno della festa del santo il 19 dicembre.

Le notizie a noi pervenute riferiscono in sintesi del suo ingresso fin da giovane nell' Abbazia di Montecassino e del suo passaggio in epoca successiva all'Abbazia di San Giovanni in Venere. Sappiamo poi che alla morte del vescovo Uberto, in virtù della fama di santità che lo accompagnava, fu chiamato a succedergli come pastore della Chiesa aprutina. Rivestì questo incarico per sette anni a partire dal 1116, indirizzando la propria attività al soccorso dei poveri e alla pacificazione dei contrasti esistenti tra le fazioni cittadine.

Predecessore: Vescovo di Teramo Successore: Bishopcoa.png
Uberto 1116-19 dicembre 1121 Guido II I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Uberto {{{data}}} Guido II
Voci correlate
Collegamenti esterni