San Michele Febres Cordero

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San Michele Febres Cordero, F.S.C.
Religioso
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al secolo Francisco Febres Cordero Muñoz
battezzato
Santo
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 55 anni
Nascita Cuenca
7 novembre 1854
Morte Premiá de Mar
9 febbraio 1910
Sepoltura
Appartenenza
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Vestizione 25 marzo 1868
Professione religiosa 1882
Ordinato diacono
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Incarichi ricoperti
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Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
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pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa Cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione 30 ottobre 1977, da Paolo VI
Canonizzazione 21 ottobre 1984, da Giovanni Paolo II
Ricorrenza 9 febbraio
Altre ricorrenze
Santuario principale Santuario Hermano Miguel, Quito (Ecuador)
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
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Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 9 febbraio, n. 10:
« A Premiá de Mar presso Barcellona in Spagna, san Michele (Francesco Luigi) Febres Cordero, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane, che nella città di Cuenca in Ecuador per circa quarant'anni promosse gli studi letterari e poi in Spagna si applicò con semplicità d'animo alla piena osservanza della regola. »
(Santo di venerazione particolare o locale)

San Michele Febres Cordero, al secolo Francisco Febres Cordero Muñoz (Cuenca, 7 novembre 1854; † Premiá de Mar, 9 febbraio 1910) è stato un educatore ecuadoriano.

Biografia

Nacque a Cuenca il 7 novembre 1854 in una famiglia cristiana. Quando nel 1863 i Fratelli delle Scuole Cristiane aprirono una scuola a Cuenca, uno dei primi alunni fu proprio Francisco Febres Cordero. Appassionato dalla vocazione lasalliana entrò come novizio tra i Fratelli delle Scuole Cristiane nel 1868 dopo aver dovuto affrontare la contrarietà dei genitori. Con la vestizione religiosa prese il nome di Miguel.

Fratel Miguel insegnante, educatore e catechista

Iniziò il suo apostolato nelle scuole lasalliane di Quito. Fu subito uno stimato insegnante di lingua e letteratura spagnola. La difficoltà di disporre di libri di testo, l'indusse a comporre, benché giovanissimo, grammatiche e manuali, che il governo adottò poi in tutte le scuole dell'Ecuador. Col passare degli anni, Fratel Miguel diede alle stampe anche raccolte di liriche e testi di filologia che gli valsero molti riconoscimenti e la nomina, nel 1892, a membro dell'Accademia Ecuatoriana.

La sua passione, poi, per l'insegnamento della dottrina cristiana, gli fece comporre pure dei catechismi per l'infanzia. Dal 1880 fino al 1907 volle insegnare lui personalmente ai fanciulli che si preparavano alla prima comunione.

Quando nel 1904 il governo francese soppresse ed espulse le congregazioni religiose, confiscandone i beni, i Fratelli delle Scuole Cristiane lasciarono la Francia trasferendo la casa generalizia in Belgio e organizzandosi per operare in Spagna e in America latina. La scarsa conoscenza della lingua spagnola da parte di molti dei Fratelli spinse nel 1907 i superiori a trasferire Fratel Miguel in Europa, perché preparasse testi per un rapido apprendimento dello spagnolo. Dopo aver trascorso alcuni mesi a Parigi, fu trasferito alla casa generalizia, a Lembecq-lez-Hal in Belgio.

In Belgio Fratel Miguel rimase un anno. Nuocendogli, però, il clima, i superiori lo trasferirono in Spagna, a Premiá de Mar, presso Barcellona, dove aveva sede un centro internazionale di formazione.

Negli ultimi giorni del gennaio 1910 Fratel Miguel fu colpito da polmonite. Morì dopo pochi giorni, il 9 febbraio, dopo aver ricevuto i sacramenti e tre giorni di agonia.

Processo di canonizzazione

Il Santuario dove riposano i resti di Fratel Miguel a Quito

Il miracolo che portò alla guarigione una suora, Clementina Flores Cordero, nel 1935 avviò la causa del santo Fratello verso la beatificazione.

Il processo informativo in vista del processo di canonizzazione iniziò a Quito e a Cuenca nel 1923 e a Barcellona nel 1924. Nel 1936, durante la rivoluzione spagnola, i resti di Fratel Miguel vennero rimpatriati a Quito e la sua tomba divenne mèta di pellegrinaggi.

Papa Paolo VI lo beatificò il 30 ottobre 1977.

Il giorno stesso della beatificazione si compiva un altro miracolo: la signora Beatrice Gómez de Nunez, affetta da incurabile "miastenia gravis", si sentì completamente guarita. Già in precedenza, con tutta la famiglia, si era affidata all'intercessione del santo Fratello, e a coronamento delle sue preghiere era voluta venire a Roma per la beatificazione.

Questa guarigione, riconosciuta come miracolosa, portò alla riapertura della causa e nel Concistoro del 25 giugno 1984 Papa Giovanni Paolo II stabilì al 21 ottobre dello stesso anno la data della canonizzazione.

Voci correlate
Collegamenti esterni